Appalto di igiene ambientale a Modica. Imprenditore avrebbe celato carichi pendenti. Va a processo

Sotto processo un imprenditore di Castellammare del Golfo per falso in atto pubblico. L’uomo, Alberto C, difeso dall’avvocato Russo, nel 2007 partecipò alla gara d’appalto per la gestione del servizio di igiene ambientale a Modica. che poi fu, invece, affidato all’impresa ecologia Puccia, celando i suoi precedenti con la giustizia, elemento essenziale per potere partecipare alle gare. L’imputato era legale rappresentante dell’Agesp di Castellammare del Golfo che non risultò senza macchie nel certificato dei carichi pendenti rilasciato dal Casellario Giudiziale. Alberto C., per questo motivo, fu deferito alla Procura della Repubblica di Modica. Secondo il difensore, l’imputato avrebbe fatto presente la sua situazione nelle opportune sedi, ma i presunti ritardi burocratici avrebbero, invece, causato quello che, in aula, è stato definito dall’avvocato Russo uno spiacevole equivoco. Doveva presentarsi a testimoniare sulla vicenda anche l’allora dirigente pro tempore del settore ecologia del comune di Modica, impossibilitato ad essere in aula per motivi personali. La testimonianza del dirigente è stata dunque confermata alla prossima udienza fissata a ottobre. Il pubblico ministero ha rinunciato alla testimonianza del sindaco di Modica.

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