AUTOMOBILISTA SCICLITANO MULTATO A MODICA. PROVOCATORIO: “VOGLIO PAGARE LA SOMMA AL COMUNE DI SCICLI, A COMPENSAZIONE DEL CREDITO VANTATO PER L’USO DELLA DISCARICA”.

La polizia municipale di Modica gli fa trovare l’avviso di infrazione sul parabrezza, una multa insomma. L’automobilista, sciclitano, non è granchè convinto di dovere versare i soldi a saldo dell’infrazione al Comune della città della Contea, probabilmente memore del debito che l’ente di Piazza Principe di Napoli deve al Comune di Scicli per la questione discarica. L’interessato, Salvatore P., che fa: prende carta e penna e scrive una minuziosa lettera al sindaco di Scicli, Giovanni Venticinque, facendo riferimento specifico ad una somma di circa otto milioni di euro di cui l’ente è creditore verso Modica, ipotizzando il versamento dei soldi dell’infrazione in modo che Scicli recuperi "parte" della somma avanzata. "Visto che il nostro Comune – scrive l’uomo – avanza un credito di otto milioni di euro nei confronti del Comune di Modica, chiedo di poter pagare la multa in favore del Comune di Scicli al fine di contribuire a recuperare i soldi che Modica ci deve per il conferimento in discarica dei rifiuti". La lettera ha il chiaro tono e scopo della provocazione ma la notizia a Palazzo San Domenico non è passata sottovoce, anzi ieri i commenti si succedevano e così ognuno ha avanzato le rispettive opinioni ed anche idee per recuperare crediti con Palazzo di Città. In buona sostanza, l’uomo non contesta l’infrazione(caso inusuale per un normale automobilista), anzi riconosce il reato e vuole pagare, ma i suoi soldi li vuole lasciare nella sua città a fronte dell’esoso debito che Modica ha collezionato negli anni scorsi.
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