Modica, l’assoluzione di Torchi e Drago. I difensori: “Anche stavolta dimostrata infondatezza delle accuse”

“Nel giro di pochi mesi, registriamo un’altra sentenza di assoluzione, a dimostrazione della totale infondatezza delle accuse e nonostante un uso mediatico senza precedenti degli atti di accusa, prima ancora di qualsiasi pronunciamento dei giudici”. E’ la riflessione, a distanza di alcune ore, che arriva dai difensori dei principali imputati del processo per le mansioni superiori attribuite a centottanta dipendenti comunali tra il 2006 e il 2006, ovvero Piero Torchi e Carmelo Drago, rispettivamente ex sindaco ed ex assessore al Bilancio. “Siamo molto soddisfatti – dicono gli avvocati Luigi Piccione, Mario Caruso e Bartolo Iacono – per l’esito del processo a carico di Torchi e Drago, finitosi con l’assoluzione perché il fatto non sussiste, all’esito del giudizio abbreviato da noi richiesto per i nostri assistiti, e dunque sull’intero incartamento processuale formato dagli organi inquirenti”. I due ex amministratori erano stati indagati con l’ex segretario generale dell’ente, Carmelo Colombo, e quattordici dirigenti comunali pro tempore Giuseppe Castagnetta, Ignazio Cavallo, Miriam Dell’Ali, Carmelo Denaro, Stefano Indelicato, Giorgio Muriana Triberio, Maria Nero, Francesco Paolino, Giuseppe Patti, Anita Portelli, Valerio Ragusa, Salvatore Roccasalva, Angelo Sammito e Vincenzo Terranova. “Vogliamo porre l’accento come in questo e nel precedente – dicono ancora Piccione, Caruso e Iacono – abbiamo optato per la scelta del rito abbreviato per avere giusti in tempi più celeri possibili, rinunciando anche ad avvalerci delle tante prove a nostra discolpa che in un ordinario giudizio dibattimentale avrebbero ulteriormente dimostrato l’innocenza dei nostri assistiti, pur non dimenticando i cinque anni di lungo calvario che hanno dovuto subire.”

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