Celebrato a Modica il 198° anniversario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri

I carabinieri schierati nella piazza che per anni li ha ospitati all’interno dell’immobile appena ristrutturato nel quale tra qualche setttimana la Compagnia tornerà. C’erano le più alte cariche politiche, militari e civili oggi pomeriggio per celebrare il 198° anniversario della fondazione dell’Arma. A Modica come per tutti i Comandi, è stata festa tra la gente. La commemorazione della cerimonia è iniziata con lo schieramento del Corpo Bandistico “Civica Filarmonica”, di una Compagnia di formazione agli ordini del Capitano Francesco Soricelli, Comandante della Compagnia di Vittoria, costituita da un plotone di Carabinieri, nella tradizionale Grande Uniforme Speciale, uno di Comandanti di Stazione, uno nella consueta uniforme di servizio, un altro di specialisti ovvero Carabinieri di Quartiere, militari imbarcati a bordo della Motovedetta di Pozzallo, militari
specializzati per il servizio di Ordine Pubblico e reduci da missioni di pace all’estero. A fare gli onori di casa il Comandante Provinciale, Tenente Colonnello Salvatore Gagliano, e il comandante la Compagnia di Modica, Alessandro Loddo. Gagliano, ha avuto parole di gratitudine in particolare per le istituzioni scolastiche, e per per gli studenti che di recente “hanno dato una lezione di coraggio in un momento di forte emozione vissuta nel Paese per il vile attentato di brindisi nel quale ha perso la vita la studentessa Melissa Bassi”, per la rievocazione delle figure dei giudici antimafia Falcone e Borsellino, lanciando lo slogan “Io non ho paura”. “Tutto ciò – ha sottolineato il comandante provinciale – deve suonare come richiamo a non cedere alla violenza e a respingere ogni forma di sopraffazione criminale” . Dal mese di luglio del 2011 ad oggi in provincia di Ragusa sono stati svolti 17576 servizi e arrestate 385 persone. Il primo luglio in manette finì, ad opera Stazione Carabinieri di Modica falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico, truffa aggravata continuata e circonvenzione di persone incapaci, il pregiudicato Nazzareno Puglisi di Floridia. Ironia della sorte, gli ultimi arresto sono stati compiuto proprio dai carabinieri di Modica nei confronti di tredici pozzallesi a seguito di un’operazione antidroga. Modica, Vittoria e Ragusa le tre compagnie che hanno raggiunto risultati eccellenti. I più gravi reati sono stati lo stalking, detenzione e anche coltivazione, ai fini dello spaccio, di droga, estorsione, violenza sessuale, la truffa.

LE ONOREFICENZE

Ieri sono stati attribuiti sei encomi semplici del Comandante della Legione al Nucleo Operativo della Compagnia di Vittoria, composto dal tenente Guido Cioli, da Antonino Maniscalco, Giuseppe Villante, Antonino Marotta e Giuseppe Raniolo, per l’operazione antidroga che ha portato all’arresto di 32 persone. Elogio del comandante provinciale a Roberto Di Stefano, Marcello Collu, Gaetano Guaia e Giuseppe Santangelo, per avere scoperto un laboratorio clandestino per la modifica artigianale di pistole e arrestato 5 persone. A Nunzio Pizzardi e Salvatore Trigilia che hanno sventato una rapina a Ragusa; a Roberto Scialpi e Francesco Messina(arresto per duplice omicidio); al capitano Carmine Gesualdo e Orazio Guccione(sequestro anticipato di beni per un valore di 5 milioni); al Luogotenente Antonello Spadaro e Giuseppe Abiuso(contrasto al traffico di droga a Pozzallo con l’arresto di 19 persone); a Salvatore Gurrieri, Giovanni Martinez, Carmelo Di Grazia, Ignazio Russo e Claudio Ottonelli(arresto di 4 persone per estorsioni in danno di imprenditori); a Salvatore Ventimiglia, Rodolfo Valentino, Gianfranco Rizzo e Orazio Fava(vasto giro di truffe all’UE per il conseguimento illecito di contributi pubblici e conseguente arresto di 2 persone e l’applicazione di 4 misure cautelari); a Giuseppe Giarrizza, Antonio Reitano e Giuseppe Guzzardi per l’impegno nella gestione della Tenenza di Scicli e delle stazioni. Compiacimenti per il Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Modica per avere interrotto gara clandestina di cavalli a Ispica, arrestato un fantino e deferite 44 persone, alla Centrale Operativa del Comando provinciale perché in occasione di avverse condizioni meteorologiche abbattutesi nell’area iblea, coordinava la difficile attività di assistenza e soccorso.

 

 

foto giovanni antoci

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