A Modica è oramai emergenza. Quest’anno – del resto lo si sta già sperimentando – l’ente presenterà una grave difficoltà nella capacità di cassa che sarà nettamnete maggiore di quella che lo ha interessato gli anni precedenti e ciò sta già avendo e avrà effetti immediati e reali nella possibilità dell’Amministrazione di pagare gli stipendi dei lavoratori (diretti e indiretti).
Sulla base delle obiettive previsioni di entrata, quest’anno è facile pronosticare che il Comune non sarà connotato dal solito problema di sempre, ossia il pagamento in ritardo delle mensilità, ma dalla concreta possibilità di non poterne liquidare tre -quattro dell’anno corrente.
Questa è la mera e realistica rappresentazione di ciò che si verificherà già dal prossimo mese di settembre ed è una previsione a tal punto fondata che anche l’Amministrazione non potrà che convenirne. Data la possibile coincidenza di analisi tra le parti, da subito occorre ricorrere ai ripari. Da subito! Ponendo in atto tutti i possibili percorsi tesi ad accrescere le possibilità di cassa, altrimenti sarà l’apocalisse per la città e per i dipendenti.
Da diversi mesi Cgil, Cisl e Uil hanno avviato nei confronti dell’Amministrazione Buscema un approccio negoziale in cui sono stati e sono ancora prevalenti elementi aventi sfondo e contenuti propositivi e costruttivi, ma sembra che essa non riesca ad immettere la marcia in più che occorre quando si è di fronte ad un vero a proprio collasso delle risorse per far fronte alle necessità, dal pagamento dei dipendenti al mantenimento dei servizi essenziali.
“Alla conferenza dei Sindaci – spiega la Triplice – abbiamo hanno avanzato un quadro di proposte che vanno nella direzione di dare una risposta alla sindrome che affligge molti comuni della Provincia, con una gravità maggiore quello di Modica, ma dette proposte necessitano che vi sia la piena condivisione di tutti i primi cittadini, in particolare di quella del Sindaco di Modica”.
Poiché sarebbe grave colpa di irresponsabilità lasciare accadere passivamente quel che è nelle cose che si verificherà, Cgil, Cisl e Uil, al fine di far conoscere le loro proposte e sollecitare una reazione di discontinuità, hanno convocato una Conferenza Stampa per Lunedì 11 Giugno alle 12 presso la Sala “Spadaro” di Palazzo San Domenico.
Cgil, Cisl e Uil di categoria si faranno promotori di un’ iniziativa civile di sensibilizzazione sulla problematica dei dipendenti nel corso della seduta del Consiglio comunale di Modica che si terrà Lunedì 11 giugno alle 19 e chiederanno al Presidente del Consiglio di sospenderne per qualche minuto i lavori per consentire al Sindacato di portare a conoscenza di ciascun consigliere le iniziative che intenderà porrà in essere nel prossimi giorni sia a livello locale sia a livello regionale.