“Amministrative 2013! a Modica. E’ già in campo Michele Cappello “il rottamatore”

Lui si è già fatto avanti, non apsetta il benestare di alcun partito, anzi è già in giro per raccogleire adesioni. È, infatti, fuori dai partiti ma a Modica, di lui, si fa un gran parlare. Michele Cappello, da settimane oramai, gira la città, incontrando i negozianti ed i cittadini, per spiegare il suo programma e far firmare le adesioni alle sue liste. Ne presenta ben cinque, su tutte quella a cui tiene di più: “Rottamatori politici”, oltre a “Politica Moderna”, “Cappello Sindaco”, “Indignati Modicani” e “Modica”. “Mi definisco un “rottamatore politico” – afferma Michele Cappello -, non ho mai fatto né il consigliere né l’assessore. Ci tengo a dire che mi propongo come alternativa sia all’attuale amministrazione sia a quella precedente, poichè sembrano assomigliarsi parecchio”. Chiarissimo il giudizio che Cappello offre dell’attuale amministrazione: “L’operato di Buscema è stato assolutamente mediocre, i cittadini si aspettavano delle risposte concrete che non sono arrivate”. Si mostra molto vicino alle idee del “Movimento 5 stelle” di Beppe Grillo. “Le idee di Grillo mi piacciono molto, sono autentiche ed attuali; spero di trovare un dialogo ed un accordo con loro – continua Cappello -. Valuterò l’opportunità di allearmi anche con altre liste purché non siano collegate all’attuale o alla precedente amministrazione”. Michele Cappello traccia un identikit preciso dei candidati che potranno correre fra le sue liste: “Nelle liste a mio sostegno vorrei diverse rappresentanze: agricoltori, artigiani, casalinghe, cassaintegrati, commercianti, disabili, disoccupati, operai e studenti. Mi propongo per amministrare Modica con molta serietà, fermezza e massimo rispetto verso tutti, dal più povero al più ricco, dal diversamente abile all’abile. Il mio impegno è volto – conclude Michele Cappello –, in primo luogo, alla puntualità nel pagare i dipendenti, comunali e non, a cercare di ridurre le imposte comunali, alla manutenzione delle strade cittadine ed al dialogo continuo con tutti gli abitanti della nostra città”.

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