Modica. Territorio non condivide il progetto di riqualificazione di Via Fontana

Sul progetto di riqualificazione di via Fontana il gruppo consiliare di Territorio è in netta contrapposizione”. Di fatto i consiglieri comunali Michele Colombo e Paolo Nigro, lo hanno chiaramente dichiarato. I due precisano le loro ragioni del “no”: “La procedura è poco chiara e fatta in fretta, non è stata data la dovuta e più ampia informazione-pubblicità al bando. Non sono stati rispettati i principi basilari che hanno ispirato il bando della regione – continuano i due consiglieri -, infatti non si tratta di <> ma bensì di una cementificazione invasiva a ridosso di un alveo spacciata per riqualificazione. E’ un’operazione economica con enormi vantaggi per l’impresa privata ma pressoché nulli per la città. Infine – concludono Colombo e Nigro – abbiamo fortissime perplessità che venga garantita la sicurezza per i cittadini tutti, non solo residenti, viste le condizioni dell’alveo”. Per i rappresentanti dell’associazione del leader Nello Dipasquale, affianco alle ragioni della contrapposizione, ci devono essere le proposte. “L’ex Foro Boario <> deve essere necessariamente completato, recuperato e consegnato alla Città. Bisogna modificare – continuano – il progetto trasformandolo in recupero e ripristino conservativo dell’area e del patrimonio edilizio esistente. Prevedere le opere di urbanizzazione realmente necessarie al quartiere e completare solo il tratto di alveo coperto già esistente, rendendolo fruibile sia per i pedoni e sia per le autovetture, prevedendo lo sbocco sulla Via Modica Noto-Frigintini. Infine, – concludono Colombo e Nigro – ripristinare l’alveo con le linee di natural declivio e bonificando l’intero tratto a monte, prevedendo, almeno una volta all’anno, la pulizia straordinaria dell’intero tratto dell’alveo”.

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