Giro di Sicilia. La carovana passa da Modica e lascia polemiche

Il XXII “Giro di Sicilia – Targa Florio”, nell’anno del centenario, è transitato venerdì pomeriggio dalla città della Contea, lasciando una fitta scia di polemiche. I primi a lamentarsi sono stati i cittadini ed alcuni negozianti di Modica bassa: “Ci chiediamo perché, per le prove della Festa dei Carabinieri, l’amministrazione abbia tenuto chiuso il corso per due giorni ed invece, in questa importante vetrina per la nostra città ed il nostro centro storico, gli amministratori abbiano scelto di dover tenere aperto il corso, come se niente fosse, provocando diversi disagi ai partecipanti alla gara – affermano –“. Gli equipaggi hanno fatto una prima fermata presso il Museo del Cioccolato, accolti dal presidente del Consorzio di “Tutela del Cioccolato Modicano”, Nino Scivoletto, dove sono stati omaggiati di alcune barrette di cioccolato (con un packaging dedicato all’evento) ed una scatola di “Ragusano DOP”, offerta dal Corfilac. “Abbiamo cercato in tutti i modi di far transitare dal nostro centro storico il “Giro di Sicilia – Targa Florio”, invitando gli organizzatori – afferma Nino Scivoletto – ad onorare la figura di Gigi Olivari, pilota Sardo morto cinquantacinque anni fa a Modica. Subito dopo, passando per il corso, ci siamo recati alla stele in memoria di Olivari, alla quale tutti insieme abbiamo deposto una corona di fiori”. Proprio il passaggio per il corso Umberto I, è oggetto dalle parole del presidente del club “Giro di Sicilia – Targa Florio”, Daniele Spataro, che tiene a sottolineare: “La tappa che ci ha visto transitare da Modica è stata splendida ed eccitante. Uniche due pecche – afferma Spataro – sono state le seguenti: la prima, rappresentata dal passaggio nella via principale che, riteniamo, dovesse esser chiusa dall’amministrazione, in quanto siamo stati costretti ad intrufolarci nel traffico veicolare, provocando dei problemi agli equipaggi. La seconda problematica – continua Daniele Spataro – è stata l’accoglienza e la ristorazione, nella struttura alberghiera, non all’altezza delle nostre aspettative. Molti partecipanti, soprattutto stranieri, si sono lamentati per questi aspetti. Speriamo, comunque, di ritornare a Modica, magari già l’anno prossimo, organizzando meglio l’evento. Questa è la promessa – conclude Spataro -, con le scuse, che ci ha fatto l’assessore Tato Cavallino”.

CAVALLINO: ‘ANNO PROSSIMO FAREMO MEGLIO”

Sulle polemiche suscitate dal passaggio del “Giro di Sicilia – Targa Florio”, interviene l’assessore allo Sport, Tato Cavallino. “L’iniziativa è stata lodevole ed è stata organizzata grazie all’impegno del presidente del Consorzio di “Tutela del Cioccolato Modicano”, Nino Scivoletto. Tutti gli aspetti sono stati curati da loro – continua Cavallino -, io sono stato invitato come rappresentante dell’amministrazione e mi sono limitato a portare il saluto istituzionale. Credo che il corso non sia stato chiuso per evitare sterili polemiche con i commercianti, che mal digeriscono la chiusura della via principale del centro storico. Per superare tutte le piccole mancanze organizzative – conclude Tato Cavallino – ho invitato il presidente Daniele Spataro, a mettere in programma una tappa in occasione del prossimo “Giro di Sicilia”. In quella occasione saremo noi, direttamente, ad occuparci dell’organizzazione dell’evento”.

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