Ispica: Confronto di democrazia partecipata in Piazza a cura del Movimento Politico – Sviluppo e Solidarietà per Ispica – Popolari Liberali

Si è svolto, nei giorni scorsi, in Piazza Mazzini un partecipato incontro cittadino organizzato dal Movimento Politico – Sviluppo e Solidarietà per Ispica – Popolari Liberali, sul tema: crediti e debiti delle pubbliche amministrazioni. L’iniziativa ha riscosso un grande successo; è stata , infatti, una delle poche, o forse l’unica, che ha cercato di alzare il velo dell’indifferenza politica, sulla problematica trattata: fare includere la Sicilia, tra i beneficiari dei decreti del Governo Monti sulla compensazione dei crediti e dei debiti delle Pubbliche Amministrazioni , al fine di accelerare l’erogazione delle somme spettanti alle imprese. In particolare in Sicilia dove il tessuto delle imprese è costituito da ditte Individuali, Artigiani, Cooperative, Associazioni che vivono una difficoltà e il fallimento per colpa delle Pubbliche Amministrazioni che non pagano i loro fornitori di beni e servizi.

I lavori sono stati avviati dal moderatore e coordinatore del Movimento cittadino, Donato Bruno, che ha portato i saluti del Sindaco, Piero Rustico. L’intervento del capogruppo consiliare, Mario Santoro, ha evidenziato i danni causati alle imprese, alla luce dell’attuale esclusione dai benefici della compensazione dei debiti e dei crediti delle pubbliche amministrazioni. Non è possibile, condannare i datori di lavoro, le aziende e i lavoratori a non potere riscuotere i crediti vantati nei confronti delle amministrazioni e, allo stesso tempo, per potere lavorare, dovere pagare i tributi dovuti. Spezziamo questo comportamento inutile e dannoso, perpetrato in danno delle nostre famiglie. Il responsabile organizzativo della C.N.A. di Ispica, Carmelo Caccamo, presente il Presidente Betta, durante il suo intervento, ringraziando gli organizzatori e i presenti, ha ribadito la necessità di intervenire congiuntamente, al di là, degli schieramenti politici, al fine di aiutare le imprese, che ormai sono sull’orlo del fallimento, a causa, principalmente, della crisi economica, e dai mancati pagamenti delle pubbliche amministrazioni, quali committenti dei lavori effettuati dagli operatori edili. Bisogna pagare le imprese in tempi ragionevoli e celeri, anche per dare un respiro di sollievo ai lavoratori e alle famiglie. Il consigliere comunale, Anna Infanti, durante il suo intervento, ha evidenziato la situazione sanitaria siciliana, ove, a suo dire, si registra un quadro della sanità siciliana fortemente arretrato e in progressivo peggioramento, causato dalle nuove direttive sulle esenzioni dal pagamento dei ticket, impartite dall’assessorato regionale. Infatti, in modo improvviso e senza alcun coinvolgimento del medico di medicina generale, è stato imposto nella Regione Siciliana, la fine delle esenzioni per redditi, discriminando il disoccupato da chi è in cerca della prima occupazione. Infatti in questa nuova normativa delle esenzioni, non rientra il disoccupato che non ha mai lavorato. Il rappresentante dell’Ordine Regionale degli Assistenti Sociali della Regione Siciliana, Matilde Sessa, salutando positivamente l’iniziativa ed il tema scelto, ha ribadito la necessità di sostenere tutte le iniziative in favore dell’occupazione e del sostegno alle famiglie, ricordando il lavoro svolto dagli assistenti sociali, che sono sempre vicine alle persone, che con l’attuale crisi economica, spesso rischiano in prima persona. L’intervento di Tony Blandizzi, ha richiamato, tra le tematiche trattate, la necessità di puntare sulla progettazione e sulla programmazione, per evitare che a causa dei minori trasferimenti regionali e statali in favore degli Enti Territoriali, i servizi sociali siano definitivamente aboliti. Ribadendo, che in questo tempo di crisi, è necessario intercettare risorse economiche attraverso i programmi della coesione sociale fase 2, che prevede somme per le nuove attività avviate dai giovani, per la realizzazione di micro asili nido e per l’assistenza agli anziani. Le conclusioni, affidate all’assessore comunale, Marco Santoro, hanno sintetizzato gli interventi dei relatori, tracciando il percorso successivo che sarà avviato con quanti vorranno contribuire alla possibile soluzione della problematica evidenziata, al fine di chiedere un Consiglio Comunale straordinario, per impegnare con un ODG il Presidente del Consiglio dei Ministri e i Parlamentari nazionali.

Il movimento Sviluppo e Solidarietà per Ispica, rappresenta e vuole sempre di più rappresentare un luogo di democrazia partecipata per tutte quelle persone che si vogliono impegnare “ con passione e disinteresse” nel fare Politica. La Politica non ha appartenenze, i partiti appartengono alla dialettica politica, la politica del bene comune appartiene a tutti noi.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa