“VERTENZA PERSONALE ASU”. RAGUSA, I SINDACATI “PIZZICANO” GILOTTA

Il Direttore Generale dell’Asp Ragusa, Ettore Gillotta, forse non si è reso ancora conto che è emergenza per il personale asu dell’azienda. Lo fanno rilevare Terranova, Romeo e Iacono, rispettivamente di Cgil, Cisl e Uil, sottolineando che fin qui non è maturata la disposizione che non ci sono più né le condizioni né i tempi per differire la risposta che 176 asu chiedono da qualche anno e che la direzione evita di assumere, procrastinando in un tempo indefinito quanto, invece, è necessario che venga subito. Ritardare l’attuazione della procedura di stabilizzazione di questo personale equivale a decretarne la fine, nel senso che nei prossimi mesi potrebbero non esserci più per loro gli strumenti di legge per avviare un possibile percorso di inclusione occupazionale.

“Lo scenario che via via si sta profilando – dicono – sia a livello regionale sia a livello nazionale non lascia molte speranze. E una problematica così delicata non può avere quale risposta il solito cliché del tavolo tecnico che delinea percorsi più o meno attuabili, più o meno condivisibili, ma che non ha alcun mandato per sottoscrivere accordi o protocolli d’intesa. Se, da un lato, i tavoli hanno prodotto la definizione dello strumento possibile per contrattualizzare questo personale, non si riesce, dall’altro, a fare un passo avanti con l’attuazione di quanto concordato, perché finora è mancata la disponibilità del Direttore Generale al confronto al fine di determinare una possibile decisione”.

Il Sindacato chiede una risposta immediata e chiede che il Direttore Generale convochi urgentemente le rappresentanze sindacali sulla problematica degli asu. Il direttore generale non può che attivare i consueti canali del confronto teso a dare, una volta per tutte, la giusta soluzione ad un problema rilevante per l’organizzazione dell’Azienda, diversamente saranno, nostro malgrado, promosse tutte le iniziative di lotta necessarie e congrue all’importanza della vertenza.

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