Ragusa, PD Sgarlata: “Nel centro storico superiore sulla differenziata due pesi e due misure ogni domenica mattina”

“Da qualche settimana a questa parte abbiamo avuto modo di accorgerci di una condotta insolita per quanto riguarda la raccolta differenziata nel centro storico superiore di Ragusa”. E’ quanto denuncia Alessandra Sgarlata, delegata del Pd di Ragusa per il quartiere Centro. Sgarlata chiarisce di cosa si tratta. “Come vuole l’ordinanza del sindaco di Ragusa, la n. 275 del 6 febbraio 2012, i cittadini, considerato che la domenica mattina la ditta Busso non effettua la propria attività, sono invitati a non mettere fuori dalla porta i sacchetti con la spazzatura in quanto non saranno ritirati. Si rischia anche una sanzione. Al contrario, invece, con precisione scientifica e in barba a tutte le disposizioni in materia, negli angoli delle varie strade del centro storico, a partire dal sabato pomeriggio, si creano veri e propri cumuli di immondizia che rendono impossibile anche solo transitare sui marciapiedi. A questo punto che cosa succede? Come per miracolo, la spazzatura, almeno nelle vie principali della zona in questione, sparisce magicamente. Degli stessi cumuli che fino a sabato notte invadono le nostre strade, la domenica mattina non si ha più traccia. Un miracolo che, però, avviene solo nelle principali arterie viarie. Infatti, nei vicoli e lungo le stradine secondarie la spazzatura resta ammassata per tutta la giornata della domenica, emettendo cattivi odori e rimanendo preda dei randagi di turno”. Sgarlata si chiede perché accada tutto questo. “L’unica cosa che ci viene da pensare – prosegue – è che il sindaco continua ad alimentare la discriminazione tra i ragusani, in questo caso tra gli stessi residenti del centro storico, suddividendoli in cittadini di serie A, quelli che usufruiscono della raccolta dei rifiuti anche la domenica mattina, e cittadini di serie B, che invece seguono alla lettera l’ordinanza e l’immondizia se la possono tenere a casa per tutta la giornata. Ci chiediamo come mai anche questi semplici accorgimenti non riescono più ad essere adempiuti come accadeva una volta. Accogliendo la richiesta d’aiuto dei residenti del centro storico che si impegnano tutti i giorni a differenziare i propri rifiuti, dicendosi stufi di avere immondizia sparsa ovunque a qualsiasi ora del giorno e della notte, chiedo al sindaco Dipasquale di premiare e difendere i cittadini che rispettano le regole e che pagano le tasse e di finirla di proteggere chi le regole non le rispetta mai credendosi più furbo. Se esiste un organo preposto per effettuare controlli tali da fermare questa disattenzione generale ed educare i cittadini ai propri doveri, credo sia opportuno svolga al più presto le proprie funzioni. Sollecitando tutti affinché determinati comportamenti non abbiano più a ripetersi”.

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