MODICA, Abbate: Richiesta di azione forte presso l’assessorato regionale agricoltura per assegnare i fondi relativi alle pratiche per le pregresse calamità naturali

Un’azione forte presso l’assessorato regionale da parte dell’Ispettorato Provinciale per l’Agricoltura affinché siano assegnati alla provincia di Ragusa i fondi necessari alla liquidazione di tutte le pratiche pregresse delle calamità naturali. E’ la richiesta avanzata dal presidente dell’Unsic di Modica, Ignazio Abbate, al dirigente dell’organismo ragusano, Arezzo, nel corso di un incontro che è stato il primo di carattere ufficiale tra la neonata associazione e l’istituzione. “L’incontro – sottolinea Abbate – è servito per incardinare innanzitutto il rapporto di collaborazione al fine di dare soluzione ai numerosi problemi che attanagliano il comparto agricolo in provincia. Chiediamo che sia chiarita la nuova normativa in materia di assicurazione alle aziende, che sia sbloccato il piano regionale per il ripianamento delle passività bancarie riguardanti le aziende agricole, tramite garanzie dell’Ismea”. Si è anche discusso circa la possibilità che le aziende hanno nell’usufruire contestualmente dei fondi comunitari e dei fondi ex Insicem anche tramite una collaborazione tra i vari uffici competenti. “Il dirigente dell’Ipa – aggiunge Ignazio Abbate – si è mostrato disponibile ad affrontare tutte le tematiche trattate ed ha assicurato il proprio impegno perché le questioni agricole della provincia di Ragusa siano risolte. Si tratta di un primo traguardo, quello di una proficua interlocuzione, che lascia ben sperare perché l’azione tra Unsic, le aziende agricole e le realtà istituzionali dia risultati positivi alle questioni aperte. Auspichiamo che tale percorso di fattiva collaborazione trovi nella Regione la disponibilità a stanziare i giusti finanziamenti per lenire lo stato di crisi in cui versa l’agricoltura siciliana