Amministrative 2013. Ignazio Abbate e il progetto “Cantiere aperto per Modica 2013”

Ignazio Abbate ha già chiaro in mente il suo progetto per le prossime Amministrative di Modica quando si candiderà a sindaco. Si chiamerà “Cantiere aperto per Modica 2013”. L’ex consigliere provinciale dell’Udc, Ignazio Abbate, è il terzo candidato alla massima poltrona cittadina, certo dopo Mommo Carpentieri e Michele Cappello), per quella che sembra sempre più una lunga campagna elettorale, a meno di (improbabili) dimissioni anticipate, dell’attuale sindaco Buscema, alla “conquista” di un posto all’Ars. “Sto incontrando quelle che oggi sono, secondo me, le eccellenze del nostro territorio – afferma Abbate -. Vedo tante persone entusiaste di dare il proprio contributo a questo affascinante progetto”. Abbate non critica solo l’attuale amministrazione Buscema ma fa un discorso più ampio: “Credo che le ultime tre amministrazioni, da Ruta a Buscema, passando per Torchi, siano stati esempi di governo superati. Il comune deve erogare servizi – continua l’esponente Udc – e non essere considerato un ammortizzatore sociale”. Il neo candidato sindaco indica la propria ricetta nel “connubio fra pubblico e privato e dando grandi motivazioni ai dipendenti, che devono lavorare in condizioni umane e non in quelle di scarsa sicurezza e di inefficienza nelle quali operano”. I giovani sembrano essere il vero pallino di Abbate che, per loro, propone un’idea già avanzata nei suoi cinque anni alla Provincia. “Bisogna dare l’esenzione dalle tasse per i primi tre anni dall’apertura di una nuova attività. Solo così – continua – si invoglieranno i giovani a diventare veri imprenditori ed a investire il loro entusiasmo”. Ignazio Abbate, che è da poco transitato fra le fila del partito di Casini, dice di averlo scelto per la sua centralità politica ed equidistanza dalle altre formazioni in campo. “Bisogna portare la politica fuori dalle stanze, fra la gente. L’Udc a Modica non è più il partito di due anni fa, si è totalmente rinnovato, grazie all’azione di un attento leader come Orazio Ragusa”. Le idee sono molto chiare anche quando si parla di alleanze future: “L’importante è il progetto, ma il mio pensiero va – conclude Abbate – oltre al mio partito ed alle liste civiche che sto formando, a movimenti politici come quello di Nello Dipasquale, con il quale mi sono trovato spesso in sintonia nei miei anni alla Provincia. Invito proprio gli amici di “Territorio” a condividere il mio progetto e farlo diventare un percorso unico, per il bene della nostra città”.

L’ONOREVOLE ORAZIO RAGUSA

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