Bocciata la mozione di sfiducia presentata contro il sindaco di Acate Giovanni Caruso. Nove i voti favorevoli(ne necessitavano dodici) e sei contrari. Il consiglio comunale ha rigettato dunque la mozione presentata dai consiglieri di opposizione. Il voto di 9 consiglieri su 15, così come prevede la legge, non basta per sfiduciare un sindaco ma ha comunque evidenziato una situazione politica in cui, sempre più, il sindaco Caruso è isolato, con la maggior parte dei consiglieri, alcuni dei quali eletti nella sua stessa lista, che si sono ormai schierati contro di lui, lamentando le gravi carenze della sua gestione amministrativa.
Alle motivazioni politiche del gruppo dei proponenti, si sono aggiunte le forti critiche dei due consiglieri Mpa che, pur non potendo presentare una mozione autonoma, hanno aggiunto ulteriori considerazioni, lamentando anche le carenze e le incompiute sul piano amministrativo. Ultimo scorcio di legislatura, ad Acate, che delinea sempre più un quadro politico difficile e controverso. Pieno, come sempre, di tanta litigiosità. Quanto è accaduto ieri sera era di fatto annunciato. Che non ci fossero i numero per condurre in porto la mozione di sfiducia era ampiamente previsto. I proponenti hanno però voluto lanciare un segnale. E dimostrare in aula, ancora una volta, che i numeri non stanno più dalla parte del sindaco Caruso.