Incarichi professionali. D’Antona solleva la problematica, il sindaco di Modica chiarisce

Quali criteri sono stati affidati gli incarichi per le pratiche di sanatoria edilizia. Lo ha chiesto il consigliere comunale di Sel, Vito D’Antona, all’amministrazione comunale per sapere pure se il governo cittadino non intenda dare immediatamente incarico all’ufficio di predisporre un albo di professionisti disposti ad accettare incarichi relativi alla definizione delle pratiche di sanatoria edilizia, previo avviso pubblico e predeterminazione dei requisiti per l’iscrizione, utilizzando, per la scelta di volta in volta il metodo del pubblico sorteggio;

 

“Sarebbe utile – aggiunge –  nelle more dell’adozione dell’ albo, in via cautelativa, procedere alla revoca degli attuali incarichi affidati con la determinazione 3368 del 30 dicembre scorso”.

Pronta la risposta del sindaco di Modica, Antonello Buscema . “L’argomento degli incarichi professionali per i tecnici che si occupano delle pratiche di condono – spiega – è stato già più volte sollevato, dunque è bene chiarire in che modo ha operato l’Amministrazione. Come in tutti gli altri casi, sono stati rispettati i termini di legge per l’affidamento degli incarichi, ovvero procedendo a bando di gara per importi superiori ai 100 mila euro, a richiesta di curriculum e preventivi da comparare per importi inferiori ai 100 mila euro, ad affidamento diretto per importi inferiori a 20 mila euro. In quest’ultima categoria rientrano anche i professionisti che sono stati incaricati per integrare il gruppo di lavoro che deve smaltire le pratiche per il condono edilizio: il criterio scelto è stato quello di coinvolgere, a rotazione, coloro che si sono detti disponibili, prediligendo i giovani professionisti modicani.
Ad ogni modo, ricordando che con la nuova normativa in vigore non sarà più il sindaco a conferire gli incarichi ma il Dirigente del settore competente, siamo disponibili a stabilire un criterio come quello proposto dal Consigliere D’Antona, purché si continuino a prediligere i professionisti modicani e preferibilmente i più giovani.

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