Bancarelle di San Pietro. Il sindaco di Modica: Si cambia allocazione. Scelta la parte alta di Corso Umberto

La decisione di spostare le bancarelle di San Pietro a Modica è stata annunciata già al termine della festa dell’anno scorso per ragioni che confermo e ribadisco quest’anno: l’allocazione in viale Medaglie d’Oro non risulta più adeguata alla necessità di garantire il massimo decoro del nostro centro storico, a maggior ragione in coincidenza con una festa, come quella del Patrono, che caratterizza fortemente l’identità della città . Bisogna ricordare che fino a non molti anni fa le bancarelle si sistemavano regolarmente in Corso Umberto e che per questa stessa ragione fu deciso di spostarle in viale Medaglie d’Oro, suscitando anche allora le polemiche che già si affacciano stavolta. Adesso anche questa parte del centro storico, pienamente integrata con Corso Umberto e regolarmente vissuta da chi vi abita o da chi vi gestisce un esercizio commerciale, deve essere preservata.
A lamentarsi non sono stati infatti i soliti noti 3 commercianti, come qualcuno ha dichiarato alla stampa, ma qualunque cittadino abbia avuto modo di constatare la mancanza di decoro e anche di accettabili condizioni igienico-sanitarie che si è determinata per la presenza delle bancarelle: condizioni che non solo non sono oggettivamente compatibili con viale Medaglie d’Oro, ma non lo sarebbero con qualunque area del centro storico con la stessa densità di abitanti e di attività presenti.
Da qui, afferma il sindaco di Modica Antonello Buscema, la scelta di spostarle della parte alta di Corso Umberto, sostanzialmente equidistante rispetto alla Chiesa di San Pietro dove si svolge il cuore della festa religiosa.
Non riteniamo che sia un’allocazione così distante da non poter essere raggiunta con la medesima facilità , peraltro adeguatamente servita “ contrariamente a quel che hanno detto alcuni rappresentanti degli ambulanti “ anche dai servizi igienici del Parco di San Giuseppe ‘U Timpuni. I disagi alla viabilità, poi, si prospettano certamente più limitati quelli che si presentavano in viale Medaglie d’Oro.
Quest’anno si tratterà comunque di una sperimentazione, della quale valuteremo punti di vantaggio e di svantaggio solo alla fine, fermo restando il fatto che qualunque eventuale altra soluzione dovrà presentare le medesime garanzie per il decoro della città”.