Modica: Omaggio alla PRIMAVERA ARABA a cura del Consorzio di Tutela del Cioccolato

Il Consorzio di Tutela del Cioccolato di Modica ha reso omaggio alla memoria del martire della Primavera araba (in arabo الثورات العربية al-Thûrât al-ʻArabiyy; letteralmente ribellioni arabe o rivoluzioni arabe- Fonte WikipediA) Mohamed Bouazizi. Grazie a Marcel Cordeiro ,l’eclettico artista argentino oramai “innestato” a Modica e ideatore di Welcome To Paradise 2, si è aperta la stagione di Modica Miete Cultura organizzata dalla vulcanica Annamaria Sammito, assessore alla cultura del comune di Modica.
Preceduta da una cerimonia emozionante nell’aula Consiliare, alla presenza delle massime autorità della Provincia di Ragusa con in testa il Prefetto Giovanna Cagliostro, sono stati ricordati i momenti del sacrifico di Mohamed Bouazizi alla presenza della sorella Alina e del Vice Console della Tunisia. Ai tanti presenti, scesi nell’atrio comunale a conclusione della cerimonia protocollare , si è dunque presentata una mirabile istallazione di Cordeiro che ha mozzato il fiato a tutti. Un fuoco perenne, acceso al centro del candido spazio,circondato da 200 gelsomini, pari al numero dei martiri delle ribellioni arabe ha fatto esplodere un caloroso applauso carico di emozione e condivisione. A questo punto il Direttore del Consorzio, accompagnato dal Maestro Iacono, ha presentato l’omaggio del Consorzio. Il cioccolato di Modica al Gelsomino prodotto da Ignazio Iacono trecento anni dopo (1712) da quando la ricetta, ideata da Redi, archiatra del Gran Duca di Toscana nel 1680,fu resa nota da Valisneri. Inebriante il profumo e l’aroma risultato di un felice connubio tra una massa monorigine Ecuador della FCO Trade e il gelsomino arabo.
E’ stata descritta al pubblico presente la particolarità della produzione che ricalca fedelmente la ricetta del ‘700 ed processo lavorativo descritto nelle note archivistiche rinvenute. In dono alle autorità e ai presenti, come di consueto, una Barretta speciale di Cioccolato al Gelsomino, dedica alla Primavera Araba, ai suoi protagonisti e a Marcel Cordeiro che ha permesso alla Città di Modica, di aggiungere un altro primato ai tanti vantati, consegnando alla memoria futura l’esempio di un uomo che lottò fino alla morte per la libertà.
Il giorno precedente la barretta è stata donata a Tahar Lamri scrittore straniero nato ad Algeri autore del libro “I sessanta nomi dell’amore”. (foto Valesse)

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