Il furto nell’area di un distributore a Ispica. L’arrestato confessa

Ha ammesso i fatti Sebastiano Iemmolo, il trentunenne pluripregiudicato rosolinese arrestato nei giorni scorsi dai carabinieri della Compagnia di Modica, in esecuzione di un’Ordinanza di Custodia Cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Modica. L’uomo p comparso davanti al magistrato modicano assistito dall’avvocato Angela Giunta del Foro di Siracusa. Ha risposto a tutte le domande ed ha confessato di essere stato il responsabile del furto aggravato commesso lo scorso mese di gennaio presso una stazione di carburanti di Ispica. Allo stato resta agli arresti domiciliari, come del resto prevede l’ordinanza del Gip ma il fatto di avere collaborato potrebbe portare ad un provvedimento meno afflittivo. Era stata la vittima, un automobilista, a segnalare il furto ai carabinieri di Ispica quando, dopo aver effettuato il rifornimento e si era recato alla cassa, era tornato in auto, che aveva lasciato incautamente e momentaneamente aperta, non aveva più trovato il marsupio contenente soldi e documenti che era poggiato, incustodito sul sedile della vettura. Era stata rubata, nell’occasione, anche un tanica di benzina. Gli immediati accertamenti hanno permesso di risalire all’identità di uno dei due malfattori, conosciuto ai Carabinieri per i ripetuti furti perpetrati nei territori di Ispica e Rosolini. Il Gip del Tribunale di Modica, concordando con le risultanze emerse dalle indagini, aveva emesso nei confronti dell’arrestato la misura cautelare degli arresti domiciliari presso la sua abitazione.