Chiaramonte Gulfi. la minoranza in consiglio chiede la misura minima sull’Imu per l’abitazione principale

La consapevolezza delle difficoltà economiche che le famiglie si trovano a fronteggiare quotidianamente, delle caratteristiche insite al territorio di Chiaramonte Gulfi per quanto riguarda gli insediamenti abitativi, l’economia locale basata sull’agricoltura, l’edilizia e l’artigianato settori gravemente colpiti dalla crisi economica, che hanno determinato una forte ricaduta negativa in termini occupazionali e per la conseguente presenza di famiglie monoreddito che mal sopporterebbero un ulteriore inasprimento della pressione fiscale, ha indotto il gruppo di minoranza al Consiglio comunale di Chiaramonte Gulfi a presentare durante la seduta consiliare scorsa in vista dell’imminente data di scadenza per l’approvazione del bilancio di previsione 2012 nel quale saranno previste in entrata le somme derivanti dall’IMU, un documento per invitare il sindaco ad adoperarsi affinché l’aliquota base per l’abitazione principale venga prevista nella misura minima consentita dalla legge pari allo 0,2% e che l’aliquota base prevista per le seconde case venga prevista nella misura minima di legge .

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