VITTORIA. OPERAZIONE “MACHETE”: PENA DEFINITIVA PER VALERIO ALFREDO

Alle prime luci dell’alba, i carabinieri della stazione di Vittoria hanno rintracciato e tratto in arresto Alfredo Valerio, nato a Comiso, residente a Vittoria, 43 anni, operatore ecologico a Comiso, pregiudicato, in ottemperanza dell’”ordine di esecuzione di pene concorrenti” emesso dall’ufficio esecuzioni penali della Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Catania, dovendo scontare la pena di due anni e sei mesi, oltre la pene accessorie dell’interdizione dai pubblici uffici perpetua, interdizione legale durante la pena, sospensione della potestà di genitore durante pena, divieto di espatrio e ritiro della patente di guida per due anni, nonche’ la misura di sicurezza della liberta’ vigilata per il reato di associazione per delinquere finalizzata al traffico e detenzione illegale di sostanze stupefacenti commessi a Vittoria e Comiso dal 2003 al luglio 2004, a seguito dei quali era stato deferito in stato di liberta’ nel 2006 dai carabinieri del comando provinciale di rRagusa, nell’ambito dell’operazione denominata “Machete” che interesso’ 35 indagati con 19 ordinanze di custodia in carcere e portò al sequestro di un’ingente partita di droga. L’arresto di Valerio si aggiunge a quelli di Carmelo Ricca, Giovanni Cilia, Dario Aparo, Giuseppe Cosentino effettuati recentemente dai militari della Compagnia di Vittoria, sempre nell’ambito dell’”operazione Machete”. Inoltre, lo stesso deve scontare anche una pena di sei mesi per un danneggiamento a seguito di incendio effettuato in concorso con altro soggetto nel 2007 ai danni della saracinesca dell’autoscuola “Cabibbo” di Comiso, per la quale aveva inizialmente ottenuto la sospensione condizionale della pena. Al termine delle formalita’ di rito, Valerio e’ stato condotto e associato presso la casa circondariale di Ragusa a disposizione dell’autorita’ giudiziaria competente.