L’Unsic denuncia degrato nella zona artigianale di Modica

Anche la Zona Artigianale di Contrada Michelica non è risparmiata dal degrado in cui versa tutto il territorio comunale di Modica. Il presidente dell’Unsic di Modica, Ignazio Abbate, si interessa dell’area di Contrada Michelica ritenendo impensabile che siano completamente abbandonate all’aggressione di rovi e sterpaglie e rifiuti di ogni genere le aree urbanizzate della zona artigianale. “Ho voluto denunciare questo stato di degrado e di pericolo – spiega – anche per possibili incendi cui si trovano a convivere gli artigiani modicani. Sicuramente tutto questo non è minimamente accettabile per chi giornalmente è costretto a versare esose tasse comunali senza ricevere in cambio, nessun servizio comunale. In qualsiasi parte d’Italia, questi servizi, sono programmati e realizzati normalmente senza diventare vere e proprie emergenze”. L’organizzazioneagricola da anni cerca di fare rilevare come la cura del territorio deve essere affidata alle Aziende Agricole con apposite convenzioni già previste dal legislatore, con grande risparmio di denaro pubblico e con interventi manutentivi rispettando l’ambiente, e con grande professionalità, cui hanno gli iimprenditorigricoli, “Questo degrado – conclude – è diventato ormai parte integrante del territorio modicano, sicuramente non attribuibile a mancanze di risorse economiche, ma solo ed esclusivamente perché la salvaguardia dell’ambiente e del nostro territorio, non è una priorità amministrativa. Spero che l’Amministrazione Comunale disponga per la rimozione della problematica, anche perché le nostre Aziende Artigiane non possono tollerare la coesistenza con questo degrado causato dalla mancata manutenzione”.