Ragusa: denunciati dalla squadra mobile tre atleti ragusani in possesso di sostanze dopanti.

Nell’ambito di una mirata attività info – investigativa diretta a monitorare il fenomeno dell’uso di sostanze dopanti alcuni circuiti sportivi, la IVa Sezione della Squadra Mobile, sotto le direttive dell’Autorità Giudiziaria iblea, ha individuato tre soggetti ragusani i quali, in tre distinte circostanze, venivano segnalati perché trovati in possesso di numerosi farmaci, detenuti senza valida motivazione. Nello specifico, un ragusano di 46 anni, ciclista semi – professionista locale, è stato trovato in possesso di alcuni farmaci quali Kenacort, Gonasi e Diuresix contenenti sostanze dopanti ed anabolizzanti il tutto senza la prevista prescrizione medica.
Successivamente nel prosieguo dell’attività è stato attenzionato un altro ragusano di 47 anni, al quale a seguito di mirato controllo sono stati rinvenuti diversi farmaci, tra i quali l’Andriol, contenente sostanze dopanti ed anabolizzanti elencati nella tabella suindicata, anch’egli privo della prevista prescrizione medica. Infine, a seguito di un controllo su strada, all’interno dell’autovettura condotta da uno sciclitano di 41 anni sono stati rinvenuti e sequestrati numerosi farmaci contenenti sostanze dopanti ed anabolizzanti di cui al suindicato decreto, ed in particolare diverse siringhe di Aranesp, sostanza assolutamente vietata ed il cui uso indiscriminato può creare danni irreversibili all’organismo. Inoltre sono state sequestrate anche numerose siringhe di diverse misure che confermavano l’utilizzo di tali medicinali da parte dei tre soggetti, purtuttavia sprovvisti della previste prescrizioni mediche, tutte sostanze pericolose se utilizzate impropriamente.
Tutti i farmaci indicati sono stati sequestrati e inviati all’ufficio corpi di reato presso il Tribunale di Ragusa, mentre i tre soggetti, tutti vicini agli ambienti del ciclismo semi – professionistico locale, sono stati deferiti alla Procura della Repubblica di Ragusa, diretta da Carmelo Petralia, per ricettazione.
Sono in corso attive indagini al fine di accertare il pieno coinvolgimento di terzi soggetti nell’attività illecite in argomento nonché di eventuali medici e/o farmacie compiacenti dalle quali provengono i numerosissimi e pericolosissimi farmaci sequestrati.

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