Modica, Enzo Scarso: “Il mio ex partito è preoccupato solo di sopravvivere e di salvaguardare il suo “leader maximo”

“Che il cerchio si chiudesse e si spegnessero definitivamente i riflettori sulla mia esperienza politica”. Questo era il senso e la volontà che stavano alla base della scelta dell’ex vicesindaco, Enzo Scarso, di fare chiarezza, con un’intervista, che rompesse quel silenzio seguito alla sua fuoriuscita dall’agone politico. “Leggendo le dichiarazioni del sindaco e ricevendo, a seguito di esse – ancora Scarso -, numerose sollecitazioni da parte di amici e simpatizzanti, mi rendo conto che sono andato in tutt’altra direzione riaccendendo una attenzione, attorno alla mia figura, sopita da tempo”. È per tale ragione che Scarso vuole sgomberare il campo da equivoci. “Mi lusingano e non poco le parole del sindaco. Testimonianza della libertà – continua Scarso – che Buscema sa avere, per stile e per cultura politica, non solo dai suoi alleati del mio ex partito, preoccupato oramai solo di sopravvivere a se stesso e salvaguardare il suo “leader maximo”, ma anche da molti uomini della sua stessa area di riferimento, spesso troppo chiusi in una visione ristretta del governo della città e distanti dalla gente”. Non cambia idea, però, rispetto al sua abbandono della politica attiva. “Nel ribadire la mia decisione, dico queste cose senza interessi diversi da quelli di un semplice cittadino che ha ormai maturato una modesta esperienza nell’amministrazione della città”.