“FRATELLI D’ITALIA” ALL’INSEGNA DEGLI SCACCHI IERI SERA A KASTALIA (RAGUSA) LA CERIMONIA D’APERTURA DEL CAMPIONATO NAZIONALE GIOVANILE UNDER 16 CON LA SFILATA DEI RAPPRESENTANTI DI VENTI REGIONI

Una grande festa. Per una comune passione. Che unisce l’Italia. Da Nord a Sud. Il gioco degli scacchi frantuma le barriere. E fa sentire i rappresentanti delle regioni d’Italia tutti sotto lo stesso tetto. E’ stato questo lo spirito ufficiale della cerimonia d’inaugurazione della venticinquesima edizione del campionato italiano giovanile di scacchi under 16 celebratasi ieri sera al villaggio Kastalia a Ragusa. A dichiarare ufficialmente aperto il torneo il presidente nazionale della Federazione scacchistica italiana, Gianpietro Pagnoncelli, che, assieme al presidente regionale di Federscacchi, Filippo Sileci, al consigliere nazionale Giuliano D’Eredità e a Roberto Grosso, in rappresentanza dell’ente organizzatore Gualtiero Viaggi, ha accolto i 565 concorrenti espressione di venti regioni. Assieme a loro anche gli accompagnatori a formare un nucleo complessivo di circa millecinquecento persone che soggiorneranno nell’area iblea per una settimana: oltre agli scacchi ci sarà tempo per ammirare le bellezze paesaggistiche e monumentali del territorio. Molto suggestiva la cerimonia d’apertura con i portabandiera e i delegati che sono stati i protagonisti della sfilata iniziale dando vita a quella che Pagnoncelli ha definito “la piccola cerimonia d’apertura delle nostre olimpiadi”. Questo l’ordine di apparizione sul palco: Abruzzo, Alto Adige, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino, Umbria, Veneto. Notevole l’entusiasmo da parte di tutti i partecipanti delle varie categorie che non vedono l’ora di misurare le proprie abilità nel corso dei nove turni previsti dalla manifestazione. Il primo è in programma già oggi, a partire dalle 15, all’interno di una tensostruttura allestita per l’occasione e in cui sono stati predisposti i tavoli da gioco suddivisi per categorie. L’assegnazione dei titoli italiani giovanili costituisce sempre un momento di grande richiamo per la Federazione scacchistica italiana, come confermato dal presidente nazionale Pagnoncelli. “E’ l’appuntamento federale per eccellenza – ha detto – proprio perché in grado di richiamare concorrenti da ogni parte d’Italia. Ma non solo. E’ un momento che riesce ad assicurare la dovuta unione tra le famiglie che accompagnano i propri ragazzi, garantendo loro una settimana di relax dopo un anno intenso di studio e lavoro”. Il presidente Sileci ha sottolineato che “tutto è stato predisposto nei minimi particolari per fare in modo che la manifestazione possa riuscire al meglio. Dal 2000 ad oggi, è il quarto anno che la Sicilia ospita i campionati italiani giovanili e ci siamo sempre difesi con grande professionalità dal punto di vista organizzativo. Speriamo di fare ancora di più”. Portabandiera della squadra siciliana è stato Andrea Iannello che cercherà di bissare il titolo di campione italiano 2011 Under 10 nella nuova categoria di appartenenza. “Questa manifestazione – ha affermato Roberto Grosso – costituisce anche un’occasione di promozione turistica per l’area iblea. Con visitatori che non sono mai stati da queste parti e che, nel caso in cui, come siamo sicuri, apprezzeranno la cornice in cui si svolge l’evento, saranno di certo disponibili a tornare”.

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