SERVIZI DI CONTROLLO DEL TERRITORIO NEL WEEK-END. Ragusa, risultati positivi dell’attività della Polizia: due persone arrestate

L’intensificazione dei servizi di controllo del territorio messi in atto dalla Polizia di Stato, ha consentito di individuare ed arrestare il responsabile di alcuni furti commessi in spiaggia a Marina di Ragusa.
Nel pomeriggio di sabato infatti è stato sorpreso un albanese aduso sottrarre in spiaggia borselli e valori di ignari bagnanti. A seguito dei servizi rinforzati nelle aree balneari, personale della Polizia di Stato in attività di controllo anticrimine sulla battigia sorprendeva l’albanese Milisjan Hoxha, di 21 anni, poi risultato essere un irregolare, intento ad operare furti con destrezza sulla spiaggia di Marina di Ragusa. In specie il giovane all’atto in cui una coppia si allontanava verso il mare, sottraeva un borsello contenente più effetti e valori personali, allontanandosi poi repentinamente a mezzo di una mountain bike verso il porto. Conseguenti attività di rintraccio permettevano la sua individuazione e la successiva verifica e perquisizione del luogo in cui il medesimo aveva trovato punto di riferimento anche notturno (un casolare dismesso in territorio di Santa Croce Camerina).
Conseguiva il recupero di quanto nelle immediatezze sottratto alla coppia, con restituzione alle due vittime, tra le evidenti soddisfazioni di quanti presenti sulla spiaggia.
Nel contempo ulteriori accertamenti del personale della Polizia di Stato, con il concorso delle Volanti della Questura, permettevano di accertare che già da tempo Hoxha era uso consumare analoghi furti sempre in spiaggia, tra cui, il 13 giugno scorso, la sottrazione di telefoni cellulari a dei giovani, oggetti questi a sua volta restituiti agli aventi diritto. L’albanese veniva tratto in arresto dal personale delle Volanti della Polizia di Stato, a disposizione della locale Procura della Repubblica. All’atto della sua scarcerazione verranno adottati dal Questore i relativi provvedimenti di allontanamento dal territorio italiano. La mirata attività di prevenzione e controllo in provincia non è rivolta esclusivamente alle zone balneari, ma viene dispiegata sull’intero territorio provinciale. Sempre nel pomeriggio di sabato, infatti, a Ragusa, una Volante della Polizia di Stato ha proceduto al controllo di un’autovettura sospetta che, all’alt intimato dagli agenti, faceva inversione di marcia e si allontanava. Dopo un breve inseguimento la predetta autovettura veniva bloccata.
Un attento controllo del veicolo e dei tre occupanti permetteva di accertare che uno dei passeggeri, un ragusano minorenne, era in possesso di circa 50 grammi di marijuana, sufficienti a confezionare circa 100 “spinelli”, e di un bilancino elettronico di precisione. Gli operatori di Polizia estendevano pertanto la perquisizione all’abitazione del predetto, dove veniva rinvenuto un altro bilancino elettronico, normalmente utilizzato per il confezionamento degli stupefacenti a fini di spaccio. Il minore è stato tratto in arresto in flagranza di reato ed associato presso il Centro di Prima Accoglienza di Catania, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.