Un incontro sul futuro del cimitero comunale, la Cna di Ispica sollecita l’Amministrazione che convoca la riunione per il 12

La Cna di Ispica aveva inoltrato, nei giorni scorsi, una richiesta d’incontro all’Amministrazione comunale avente ad oggetto la problematica sociale relativa all’ampliamento del cimitero cittadino che non trova una soluzione amministrativa adeguata e soprattutto tale da definire la questione per i prossimi decenni. Il sindaco Piero Rustico ha accolto la richiesta dell’associazione di categoria e incontrerà la Cna il prossimo 12 luglio alle 9. “Gli interventi finora effettuati – hanno scritto il presidente della Cna di Ispica, Giovanni Betta, e il responsabile organizzativo, Carmelo Caccamo, nella lettera inviata nei giorni scorsi al sindaco – hanno sempre avuto un respiro corto, mentre non si è mai dato seguito ad interventi radicali e proprio per questo duraturi. Già da diversi mesi, come Cna territoriale abbiamo ritenuto utile aprire una discussione in città sul tema dell’ampliamento del cimitero per soddisfare le legittime esigenze dei cittadini su un tema così delicato ma anche per creare un volano di sviluppo per il settore delle costruzioni e delle forniture. Un’attenta gestione pubblica rappresenterebbe anche una entrata certa per le casse comunali in termini di oneri di urbanizzazione. A questo punto, il gruppo dirigente della Cna di Ispica, fortemente impegnato nella ricerca di soluzioni concrete rivolte allo sviluppo del nostro territorio, ha inteso avanzare all’Amministrazione comunale una formale richiesta volta a trovare insieme il metodo concertativo più adeguato e rapido al fine di realizzare l’ampliamento del cimitero attraverso una oculata gestione pubblica. Siamo convinti che in questa fase delicata ogni sforzo da parte dell’Amministrazione comunale e di tutte le forze politiche e sociali debba essere rivolto nei confronti delle tante imprese che, con grande senso di responsabilità, ricercano ipotesi di sviluppo che creerebbero di sicuro ricadute occupazionali per la nostra città”.

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