Asp Ragusa. Via libera a centro strutture semplici. Nominati 116 coordinamenti

L’Azienda Sanitaria Provinciale 7 di Ragusa è una delle prime Asp in Sicilia a concludere l’organigramma formale sia degli ospedali che del territorio facendo fede all’atto aziendale. E così con tre distinte delibere la direzione generale targata Ettore Gilotta ha messo ordine all’intera azienda. Con la numero 1093 del 4 luglio è stata definita l’articolazione delle strutture semplici, con la 1064 del 3 luglio si è adottata la rimodulazione delle posizioni organizzative ed infine con la 1066 del 3 luglio si è dato corso alla rimodulazione delle funzioni di coordinamento. Le proposte sono state già portate al vaglio delle organizzazioni sindacali. Le delibere approvate da Gilotta ovviamente con il supporto del direttore amministrativo Maria Sigona e con quello sanitario Pasquale Granata. “Credo che abbiamo fatto un buon lavoro, attento e scrupoloso – afferma Gilotta – cercando di sistemare tutto il mosaico dell’Asp e premiando le professionalità”. Per Granata e Sigona si chiude un ciclo importante dove tante figure avranno il giusto riconoscimento, non solo nell’area sanitaria, ma anche nel comparto e nell’area amministrativa. Parlando di strutture semplici, cioè di articolazioni organizzative interne alle Divisioni, ne sono state fatte oltre 100 e di queste sette sono a valenza dipartimentale. Cioè si tratta di articolazioni organizzative con autonomia operativa e responsabilità della gestione delle risorse umane, strutturali e strumentali dedicate e condivise con altre strutture. Le sette strutture dipartimentali sono state previste nel Dipartimento di Medicina (Neurofisiopatologia clinica di Ragusa e Modica), nel Dipartimento di Chirurgia (Attività di Day Surgery e day service chirurgici di Ragusa), nel Dipartimento Cardiovascolare (Emodinamica dell’Ompa ed Aritmologia ed Elettrofisiologia Cardiaca di 3° Livello del Maggiore), nel Dipartimento dei Servizi (Microbiologia e Biologia Molecolare). Adesso manca soltanto l’attribuzione ai dirigenti medici su segnalazione dei primari. Per quanto riguarda, invece, le posizioni organizzative la direzione generale ne ha previste 32 per l’area sanitaria, tecnico sanitaria ed assistente sociale che saranno attribuite ad infermieri e tecnici vari, e 36 sono state le posizioni organizzative previste nell’area amministrativa e tecnico professionale. Infine Gilotta, Sigona e Granata hanno chiuso il cerchio anche per i coordinamenti che per gli infermieri si tratta dei caposala, mentre per le altre figure si tratta di fisioterapisti, tecnici di radiologia, dialisi, laboratorio, ostetriche, logopedisti ed altre figure. I coordinamenti complessivamente sono 116 e la parte più grossa è toccata all’ospedale di Ragusa che ne ha avuti assegnati 28. “Un lavoro complicato – conclude Granata – per un organigramma formale di un’azienda che conta oltre 3500 dipendenti se si considerano quelli di ruolo ed i precari (contrattisti, puc ed Asu)”.