Modica, Nino Gerratana “lancia in resta” attacca il sindaco

Nuovo attacco sferrato ai vertici di Palazzo San Domenico dall’opposizione politica che, con cadenza quasi giornaliera, non manca di cogliere spunti per cogliere il bersaglio. L’ultimo in ordine di tempo, riguarda lo sfratto deciso dal Giudice per la sede di Piazza Santa Teresa, nella quale è allocata la delegazione municipale e il distaccamento di polizia municipale.
“Cosa ancora più grave – attacca il consigliere comunale del PdL, Nino Gerratana – che malgrado l’inadempimento, il Sindaco non ritiene di far costituire l’Ente che rappresenta in udienza, ponendo il Giudice nella condizione di poter decidere solo in un senso, ovvero lo sgombero dei locali per morosità ai primi di agosto. Questo Sindaco autoreferenziale che non passa giorno che non senta la necessità di comunicare attraverso i mezzi d’informazione, ma da come si rivelano le sue comunicazioni, sarebbe meglio che scrivesse sul gazzettino della repubblica delle banane, ne combina davvero troppe”. Nino Gerratana, insomma, va sul pesante e poi spunta il tiro sugli incarichi conferiti a tecnici esterni e sui costi per la stagione estiva. “Un’Amministrazione che spende 70 mila euro per la stagione estiva – aggiunge – foraggiando associazioni che si limitano a presentare programmi assolutamente generici per proporre gruppi che costano da 300 a 700 euro e che ripetono due volte lo stesso programma; un Sindaco al quale un imprenditore locale chiede l’assegnazione di un’area nella frazione rivierasca per organizzare il recupero d’una località morta, chiedendo solo il patrocinio del Comune e dal quale attende ancora risposta a stagione inoltrata; un Sindaco che circa due anni fa, sfratta il gestore d’un bar a San Giovanni per morosità, col pretesto di doverci portare la delegazione municipale e ad oggi nulla di ciò è avvenuto.
Potrei continuare ancora, poiché tante sono le opere degne di nota di questo Sindaco ma credo che sia inutile perché la supponenza di questo politico ha spiazzato persino i suoi vecchi sostenitori, ma per fortuna ha fatto anche capire ai modicani che è un buon predicatore ma uno che razzola malissimo”.