Modica, “‘Nzuliddu” Pitino si propone per una candidatura all’Ars

In attesa del 31 luglio, data indicata per le preannunciate dimissioni del presidente della Regione Raffaele Lombardo, i partiti a Modica “affilano” le armi e discutono sulle liste provinciali. Il deputato uscente, Innocenzo Leontini, in rotta con il Pdl «per il periodo di immobilismo» pur restando nel partito sta creando una lista di moderati parte del Pdl e con il Pid. Il deputato nazionale, Nino Minardo sembrerebbe aver virato dritto verso la riconferma a Roma, facendo aprire nuovi scenari su Modica. Accanto ai nomi dei già citati Michele D’Urso e Giovanni Scucces, sta prendendo forma la possibilità di una nuova candidatura, quella del più volte consigliere provinciale, Vincenzo Pitino. «A Modica c’è la vera necessità di una rappresentanza parlamentare regionale – afferma Pitino -, per questa ragione, da qualche settimana, sono invogliato a presentare una mia eventuale candidatura, da diverse associazioni e semplici cittadini». Pitino, in occasione dell’ultima tornata elettorale per le provinciali, ebbe proprio a Modica un ottimo risultato. «Vorrei ripetere ed incrementare i miei consensi perché, spero e penso, di esser stato sempre accanto ai miei concittadini ed alle loro istanze». Nel Pdl di Modica, però, la situazione ancora non è lineare: il partito non ha un criterio per la scelta delle candidature. «Ho dato la disponibilità al mio partito – continua ancora Pitino – ed al leader Nino Minardo». E proprio Minardo potrebbe avere l’ultima parola sulla scelta dei candidati ed è per questa ragione che Pitino sembra aver le idee molto chiare. «L’onorevole Nino Minardo ha accolto di buon grado la mia disponibilità e, insieme al gruppo dirigente del Pdl modicano, valuterà le diverse opzioni di candidature. Fra queste possibilità – conclude l’ex consigliere provinciale – c’è certamente la mia, ma dipenderà dal partito di Modica che, sono certo, sceglierà per il meglio».