Manifestazioni estive. Iabichella (Confsal): Sottrarsi alle proprie responsabilità non è costruttivo per Modica.

La delibera di Giunta, varata a stagione gia. iniziata, e che ha creato polemica tra i commercianti, è alla base dell.intervento odierno del Segretario Provinciale della Fesica Confsal, Giorgio Iabichella, che ne chiedeva la revoca poichè decisa in modo poco partecipato. La colpa non è totalmente addossabile all’Amministrazione Comunale modicana, poichè una piccola percentuale di responsabilità la si deve attribuire anche ai commercianti che, non avendo un’associazione sindacale forte e determinata alle loro spalle, rimangono in balia delle scelte degli amministratori comunali che fanno il bello ed il cattivo tempo senza concertare. Queste le affermazioni di Iabichella, tese a provocare anche l’assenza delle associazioni sindacali datoriali, a difesa di quanti hanno lamentato la loro esclusione dalla presunta concertazione avviata dall’Amministrazione comunale. Le scelte effettuate dall.Amministrazione, per me totalmente errate,  – prosegue Iabichella – sarebbero da rispettare solo se avessero predisposto un bando, avvisando pubblicamente la cittadinanza, i commercianti e le associazioni culturali e chiedendo loro di concertare l.estate modicana. Ma le scelte sono state fatte, quasi totalmente, in modo unilaterale. Questo e. un dato di fatto. La programmazione estiva non puo. esser definita decisa in una riunione di Giunta, ove erano presenti solo quattro assessori su otto, riunitasi a stagione già iniziata ed il giorno dopo(10 luglio) di quando è cominciata la programmazione stessa (9 luglio rassegna cinematografica). Modica, da sempre fiore all’occhiello del sud-est della Sicilia e dell’Italia, -conclude Iabichella – non può essere sciupata da una gestione amministrativa e politica insoddisfacente e priva di pianificazione.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa