Aveva aggredito e picchiato un carabiniere. Torna libero automobilista di Scicli

Arresto convalidato e remissione in libertà per il giovane sciclitano che lo scorso 18 luglio ha picchiato un carabiniere mentre questi gli contestava un’infrazione al codice della strada. Jacopo A., 25 anni, è stato sottoposto a interrogatorio di garanzia, assistito dall’avvocato Rinaldo Occhipinti, davanti al Gip del Tribunale di Modica, Elio Manenti, fornendo la sua versione dei fatti. Il magistrato ha, quindi, accolto la richiesta del difensore, condizionata all’obbligo di firma presso la Tenenza di Scicli. Il giovane era stata fermato ad normale controllo da parte di una pattuglia dei Carabinieri in Corso Garibaldi, nei pressi di un distributore di carburanti. I primi accertamenti avevano indotto i militari alla contestazione del verbale per il mancato uso della cintura di sicurezza. Il giovane sciclitano era rimasto a bordo dell’auto. Poco dopo, probabilmente in preda all’ira, sarebbe sceso fulmineamente, cogliendo i Carabinieri di sorpresa e, sferrando calci e pugni all’indirizzo del militare in quel momento impegnato a compilare gli atti, ferendo quest’ultimo al setto nasale. Dopo una prima fase concitata i militari erano riusciti a immobilizzare il giovane sciclitano ponendo fine all’aggressione fisica e verbale di cui erano stati vittime e lo avevano arrestato per resistenza, violenza e oltraggio a Pubblico Ufficiale, nonché per lesioni personali. Il pubblico ministero gli aveva concesso i domiciliari. Il carabiniere è stato giudicato guaribile in venti giorni.