Manuela Russino, una pozzallese volontaria in Afghanistan in visita a Palazzo La Pira

Ieri mattina, il Sindaco di Pozzallo, Luigi Ammatuna, ha ricevuto, presso la sua sede di Palazzo La Pira, Manuela Russino, ostetrica che, per cinque mesi, dalla fine di febbraio alla fine di luglio, ha svolto il servizio di volontariato per Emergency in Afghanistan.
Ad accogliere la volontaria pozzallese, oltre al Sindaco, anche il Presidente del Consiglio Comunale, Gianluca Floridia e i consiglieri comunali Ninella Azzarelli, Giovanni Colombo e Crescenzio Mucia.
“Quella appena vissuta – ha affermato Manuela Russino – ha rappresentato una importante esperienza di vita, perché vissuta in un Paese con una cultura completamente differente dalla nostra. Vivere in uno stato in cui non esistono fogne, corrente elettrica e in cui manca l’acqua potabile è davvero complicato. Conosciamo tutti la delicata situazione dell’Afghanistan. In quel Paese vivevo, allo stesso tempo, una situazione di sicurezza ma anche di tensione, causata del fatto che spesso la popolazione indigena passava con facilità dalle parole alle armi, e, pertanto, ero cosciente che mi sarebbe potuto capitare qualcosa di spiacevole in qualsiasi istante.
Infatti quando ci si muoveva per strada, era necessario camminare sempre con la sciarpa ed il capo coperto. Ho voglia di ritornare in quei luoghi perché la prima esperienza appena vissuta è servita per capire come muoversi”.
Il Sindaco Luigi Ammatuna, dopo aver ascoltato attentamente le parole dell’ostetrica, le ha chiesto come mai ha deciso di recarsi in quei luoghi da volontaria. “Lavorare in un territorio in cui c’è più bisogno rispetto a qui – ha risposto la Russino – e in un Paese che si trova dall’altra parte del mondo, in cui le mamme fanno tantissimi figli pur avendo pochissime disponibilità economiche, rispetto a noi che, al massimo, facciamo 2-3 figli, è una motivazione che mi fa sentire veramente utile!”.

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