GUIDA IN STATO DI EBBREZZA. CONDANNATO AUTOMOBILISTA MODICANO

Tasso alcolemico otto volte superiore alla norma. Aveva provocato un incidente ed ai controlli era emerso il suo stato di ubriachezza. Ieri mattina il modicano Raffaele Sammito, 55 anni, è comparso davanti al giudice monocratico del Tribunale di Modica, Patricia Di Marco, per rispondere del reato di guida in stato di ebbrezza. Il suo difensore, l‘avvocato Giovanni Favaccio, ha preferito ricorrere alla richiesta di patteggiamento che, con l’assenso del pubblico ministero, Diana Iemmolo, è stato consentito. Se l’è cavata con una pena pari a dieci giorni di arresto e duecento euro di ammenda. Il fatto si verificò nel mese di settembre dello scorso anno, quindi tre mesi prima dell’entrata in vigore della nuova e più restrittiva legge. Sammito era a bordo della propria autovettura e stava percorrendo la Via Modica Ragusa. Giunto nella zona sottostante il cimitero comunale, perse il controllo del veicolo andando a sbattere contro un muro che delimita l’arteria. Immediatamente soccorso, fu trasportato all’Ospedale Maggiore dove i sanitari del pronto soccorso se ne presero cura e contemporaneamente lo sottoposero alla verifica per accertare il suo stato di ubriachezza. I risultati furono che l’uomo aveva assunto alcol, come si diceva, otto volte superiore al consentito. I carabinieri intervenuti per rilevare l’incidente, alla luce di quanto emerso in ospedale, denunciarono l’uomo all’autorità giudiziaria.