RAGUSA, PROGETTO SUI DEFIBRILLATORI Calabrese: “Il centrodestra boccia il nostro emendamento e poi presenta una propria iniziativa. Disponibili a subire anche questo se serve a salvare una vita umana”

“Non bisognerebbe fare polemica su certi argomenti. Ma leggere che la quinta commissione al Comune presieduta da un uomo del sindaco lavora su una possibile rete di defibrillatori dopo che appena qualche settimana fa tutto il centrodestra aveva bocciato un emendamento presentato dal Pd che prevedeva lo stanziamento di 10.000 euro per l’acquisto degli strumenti salvavita, dimostra come la miopia di questa classe dirigente che governa la città di Ragusa sia diventata insopportabile. E, sinceramente, fa ribollire il sangue”. E’ il senso della denuncia fatta dal segretario cittadino del Pd di Ragusa, Giuseppe Calabrese, dopo la comunicazione diffusa da Giovanni Di Mauro. “E’ cosa buona e giusta portare avanti il progetto – continua Calabrese – ma senza risorse economiche, lo stesso è destinato a rimanere sulla carta. Abbiamo preso atto, in proposito, della propaganda di qualche assessore che ha annunciato di essere disposto a rinunciare a parte della sua indennità per finanziarlo o alle parole dette dal presidente della commissione Di Mauro che mi ha invitato a ritirare l’emendamento perché, a suo dire, c’erano già alcuni privati pronti a sostenere il tutto. Adesso chiedo: ma com’è finita? Continuiamo a parlare di un progetto senza che lo stesso abbia le basi per potere camminare. Eppure mi era stato assicurato che l’emendamento da me presentato era da bocciare perché non c’erano a disposizione soldi liberi in bilancio. Poi, strada facendo, scopriamo invece che si trovano ventimila euro per fare lavorare amici e quasi parenti di assessori e consiglieri al castello di Donnafugata per i mesi estivi, messi lì a fare quasi il nulla. E questa diventa una priorità rispetto a salvare qualche vita umana. Scelte politiche che si commentano da sole e di cui speriamo i cittadini prendano atto perché non è possibile che questi amministratori continuino a basare le proprie fortune politiche sulla clientela e sulla propaganda”. Calabrese conclude dicendo: “Da due anni presentiamo emendamenti per un progetto sui defibrillatori. Da due anni, sistematicamente, questi atti sono bocciati dal centrodestra. Ora vorrebbero meriti e idea. Siamo disposti a subire anche questo. Ma almeno il progetto, che serve a salvare vite umane, attivatelo”.

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