C’è pericolo costante in Contrada Crocevie. Lo denuncia il presidente dell’Unsic, Ignazio Abbate, raccogliendo numerose segnalazioni. Abbate fa notare, infatti, come la presenza della tanto attesa rotatoria potrebbe scongiurare il gran numero di incidenti che costantemente si susseguono nella zona. “L’arteria principale – spiega – unisce diverse stradine, che un tempo erano di carattere rurale e, quindi, frequentate da un numero limitato di persone, oggi invece il flusso veicolare è aumentato parecchio poiché la strada collega la contrada con il Polo Commerciale. L’arteria non dispone di una buona segnaletica orizzontale e verticale che per alcuni tratti risulta addirittura, essere inesistente, la contrada a mio parere sembra esser caduta nel dimenticatoio dell’amministrazione di Palazzo San Domenico. Alcuni residenti hanno raccontato che quasi quotidianamente l’incrocio è causa di sinistri. Per tutto ciò, auspico che presto siano fatti interventi celeri per scongiurare una probabile, ma quasi certa, serie di incidenti”. Resta importante la necessità di realizzare una rotatoria nell’area indicata dal presidente dell’Unsic, ovvero nella zona dove è ubicata la locale parrocchia, giacchè intersecano ben quattro arterie. Di fatto, è necessario anche rilevare, che non risultano da circa tre anni a questa parte incidenti di rilievo nell’intera zona mentre l’arteria principale, la Crocevie Cava Ispica, si presenta abbondantemente segnalata con la “verticale” e anche i limiti scendono fino a 40 kmh.
nella foto l’arteria in questione. La segnaletica, invece, non manca