INCONTRO MODICA MULTISERVIZI-PREFETTO DI RAGUSA. LAVORATORI SODDISFATTI

Le parole del Prefetto valgono più di quelle del Sindaco. Almeno per i dipendenti della Modica Multiservizi. All’uscita dal palazzo di Governo, i rappresentanti dei 103 lavoratori alle spettanze dell’ex società mista, oramai a totale capitale pubblico, si dicono soddisfatti “anche se dobbiamo ancora sentire cosa ne pensano gli altri”. Il Prefetto, Carlo Fanara, è stato chiaro. Con a fianco il Sindaco, Antonello Buscema, con cui stamattina c’era stato un incontro privato volto a discutere della situazione debitoria del comune di Modica sia per la vicenda rifiuti che per quella dei dipendenti diretti e dell’indotto, il massimo rappresentante del Governo in Provincia ha assicurato il pagamento delle spettanze relative al mese di giugno e, a breve termine, anche il pagamento degli stipendi di luglio, attraverso un ulteriore mandato. Né più né meno di quanto aveva già promesso ai lavoratori della Multiservizi il Sindaco, Antonello Buscema. Ma, come detto, la pacatezza, l’autorevolezza e l’autorità istituzionale del Prefetto Fanara hanno confortato di più i dipendenti della società con sede in contrada San Giuliano Macallè. “Sarà l’assemblea dei lavoratori a decidere se interrompere o meno lo sciopero ad oltranza – dicono i rappresentanti appena varcata la soglia della Prefettura -. Possiamo comunque dirci rincuorati e soddisfatti. L’impegno del Prefetto siamo certi che vale tanto”. Due le operazioni che porteranno al pagamento di due delle cinque spettanze arretrate. Il mese di giugno (per il quale diversi lavoratori hanno già ricevuto degli acconti) sarà completato grazie ad una tranche di 300 mila euro che il Comune erogherà alla Bnl Ifitalia che, dopo aver trattenuto quanto dovuto ad essa, “libererà” 50mila euro destinati ai lavoratori. La mensilità di luglio sarà invece compresa in un’ulteriore tranche che arriverà dai fondi nazionali e che sarà compresa nel “giro di valzer” per tutti i lavoratori diretti e dell’indotto del Comune.
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