Debiti fuori Bilancio approvati dal Consiglio Comunale di Vittoria

Inizialmente presenti diciannove consiglieri su trenta, si è svolta ieri sera, nella Sala Carfì, una sessione consiliare con undici argomenti all’ordine del giorno, dei quali ne sono stati discussi ed approvati cinque, quattro dei quali relativi al riconoscimento di altrettanti debiti fuori Bilancio. La seduta ha avuto inizio con l’intervento, ex articolo 40, del consigliere Giovanni Moscato (Pdl) (“Ambulanti multati a Scoglitti senza una vera ragione”), cui ha fatto seguito quello di Concetta Fiore, che è anche assessore comunale ai Tributi, che ha spiegato le motivazioni che stanno alla base dell’azione amministrativa dei vigili urbani; sono, quindi, intervenuti Andrea La Rosa (Gs) (“gli amministratori dovrebbero essere più produttivi verso la città ed il territorio”); Salvatore Artini (Gs) (“Cosa è stato fatto nei confronti di quel giornalista che ha offeso questo Consiglio ed i consiglieri che ne fanno parte?”); Mariella Garofalo (Suv) (“Quella del mercatino è un’annosa problematica; manca un regolamento, così come manca per le strutture sportive”); Giuseppe Mustile (Suv) (“Sito del mercatino della frazione d’estate insufficiente; problemi di circolazione e di sicurezza pubblica; le regole vanno rispettate, a partire dal pagamento del suolo pubblico; intervenire contro gli abusivi”); l’assessore Salvatore Avola (“D’accordo sulle problematiche del mercatino, tanto che ho avanzato delle precise proposte in merito, ma sono stati proprio gli ambulanti a chiedere il rinvio di un anno nell’applicazione di tali proposte, che, comunque, condividevano”); Angelo Macca (Pd) (“Nel nostro territorio in questi giorni sono stati presenti funzionari del Ministero delle Politiche agricole per visionare le aziende colpite dal ciclone Athos e dall’esondazione del fiume Dirillo; speriamo che presto arrivino gli incentivi e le indennità per i produttori colpiti da tali fenomeni”); Elio Cugnata (Id) (“Incomprensibili gli attacchi ai vigili urbani da parte dell’opposizione”); Salvatore Sanzone (Uni) (“Presenti nel nostro territorio numerosi cani randgi; intervenire preventivamente per evitare il peggio”); Gaetano Carbonaro (Mdt) (“Elevati costi sociali per pulire gli spazi dove si svolgono le attività dei mercatini: obbligare gli operatori a lasciare puliti tali spazi, come avviene ovunque; perché non si utilizza la struttura che, nella frazione, è stata realizzata per destinarla a mercatino settimanale?”). Il primo argomento, relativo al riconoscimento di un debito fuori Bilancio per il servizio di vigilanza e salvataggio a mare, anno 2010, è stato esposto dal comandante dei vigili urbani di Vittoria, Cosimo Costa; l’atto è stato, quindi, votato all’unanimità, con undici sì. Stessa sorte per quello successivo, relativo all’argomento, il cui prelievo è stato chiesto dal consigliere Giulio Branchetti (Pd): “Riconoscimento debito fuori bilancio per somme dovute alla Soc. coop. sociale Il Faro di Nicosia (En)”. A maggioranza sono, invece, passati i due punti successivi, entrambi esposti dal segretario generale Paolo Reitano, relativi ad altrettanti debiti fuori Bilancio, uno nei confronti della ditta Omicron elettronica e l’altro dell’architetto Giovanni Amandorla. Ultimo punto affrontato dal massimo consesso cittadino, prima che la mancanza del numero legale impedisse il proseguo dei lavori, quello relativo all’approvazione del Piano economico e finanziario decennale per “Redazione Piano rischi aeroporto di Comiso”; tale argomento, esposto ai consiglieri dall’assessore Salvatore Avola, è stato votato all’unanimità, con dodici sì. Giovanni Caruano (Pd) ha, subito dopo, chiesto una sospensione dei lavori; alla ripresa, poiché mancava il numero legale individuato dalla legge, in seconda convocazione, in dieci consiglieri, la seduta è stata dichiarata sciolta.