Igiene ambientale a Modica. La Cgil chiede al sindaco tutela per gli operatori ecologici

“Lo avevamo detto al sindaco di Modica di intervenire dopo le contrapposizioni tra l’impresa ecologia Puccia e un gruppo di operatori ecologici”. Giovanni Lattuga, segretario provinciale della Cgil Fp è perentorio sulla vicenda e ancora di più dopo avere letto gli atti accusatori che hanno indotto la Procura della Repubblica a chiedere il rinvio a giudizio per i due titolari dell’azienda e per un assistente “perchè con più azioni, approfittando della rispettiva posizione di egemonia e di supremazia, avevano tenuto atteggiamenti vessatori finalizzati a limitare la libertà di autodeterminazione dei dipendenti”. “Oggi esaminando i capi d’imputazione – dice Lattuca – ci rendiamo conto che non stiamo parlando di un’impresa che si occupa della raccolta di rifiuti ma di tutt’altra cosa. Avevamo già detto al sindaco che oltre alla responsabilità politica, doveva assumere anche quella morale perchè i lavoratori vanno salvaguardati prima di ogni altra cosa”. La Cgil dice basta a tutta questa vicenda nella quale quattordici operatori hanno denunciato il proprio datore di lavoro e rischiano, adesso, di essere licenziati. Il sindacato chiede urgentemente al sindaco di prendere sin da subito una decisione al fine di tutelare tutti gli opeatori ecologici. “Noi non staremo a guardare – conclude Lattuca – e preannunciamo sin da subito azioni di lotta legali per debellare ritorsioni, vessazioni e pregiudizi nei confronti di tutti coloro che sono iscritti al nostro sindacato”.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa