Dopo la votazione della mozione all’Ars per la reintitolazione a Pio La Torre dell’aeroporto di Comiso. Il segretario generale Avola della Cgil: ”La scelta del sindaco è antistorica”

Il segretario generale della CGIL di Ragusa, Giovanni Avola sulla scorta della votazione della mozione all’Ars, presentata dai parlamentari dei gruppi del Pd, Mpa, Udc e gruppo misto tendente a ripristinare, con azioni idonee l’intitolazione a Pio La Torre dell’aeroporto di Comiso dichiara: “ La CGIL di Ragusa è fortemente impegnata in una rivendicazione sociale e storica tendente al ripristino dell’intitolazione “ Pio La Torre” dell’aeroporto di Comiso. La decisione del Sindaco Alfano, sulla scorta di un impegno elettorale assunto e di cui nessuno sentiva la necessità e la priorità di scelta rispetto alle annose questioni che caratterizzano quel territorio, ha l’amaro sapore di un revisionismo storico frutto di un cascame ideologico che oggi non ha aderenza alcuna né con la cronaca, né con l’esistenza di un infrastruttura particolare che tende ad aprirsi al mondo e costruita per sostenere le ragioni dello sviluppo della Sicilia Sud Orientale. Non si tratta di intestare una piazza o una strada; il nome di Pio La Torre per Comiso ha un valore emblematico e simbolico considerato che in quella città è stata vinta una delle battaglie di progresso e di civiltà che la Sicilia ricordi e dove l’impegno del politico siciliano è stato completo ed assoluto perché quella struttura militare potesse essere trasformata in un’area di pace, di distensione e di progresso. Il Sindaco di Comiso con quella scelta elettorale si sta isolando sempre più dalle opinioni più ricorrenti ed autorevoli, anche quelle che provengono dalla sua parte politica, che tendono a re- intitolare l’aeroporto di Comiso a Pio La Torre.”
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