Un’ importante giornata di studio su Agenda 21 Locale Italia ha visto la presenza di esponenti politici locali visto che sono state poste a confronto diverse realtà nazionali sulla sostenibilità e sono state affrontate i problemi dei rifiuti. "E’ stato sicuramente un’esperienza interessante – spiega il consigliere comunale dell’Udc, Massimo Puccia, componente della prima commissione consiliare – giacchè sono state affrontate tematica certamente interessanti e da non perdere". L’ Agenda 21 nasce nel 1992 a Rio de Janeiro durante la Conferenza dell’ONU su Ambiente e Sviluppo, e si ispira al principio di integrazione delle politiche ambientali con quelle economiche e sociali, messe in atto con diverse aree di programma che vanno dall’atmosfera al suolo, alle acque. "Ritengo di notevole importanza – dice ancora Puccia – il contenuto di tale documento che tra l’altro è stato sottoscritto da 180 Paesi, come pure l’adesione ai programmi in esso contenuti. in particolare il Capitolo 28 che riconosce un ruolo decisivo alle comunità locali nell’attuare le politiche di sviluppo sostenibile". L’esponente politico del centrodestra è un esperto in questioni prettamente ambientali ed è spesso presente in seminari anche europei e convegni(questo si è svolto a Ragusa), che rientrano nell’ambito delle problematiche dell’ambiente.
MODICA. IL CONSIGLIERE UDC PUCCIA ALLA GIORNATA DI STUDIO SU AGENDA 21 LOCALE ITALIA
- Ottobre 24, 2008
- 6:12 pm
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