La Rosa: “Finalmente un punto d’accordo con il sindaco di Vittoria quando afferma che il primo anno di questa nuova Giunta è stato assolutamente da dimenticare”

“Finalmente un punto d’accordo con il sindaco Nicosia. Ci sentiamo di sostenere sino in fondo una delle sue ultime riflessioni”. Lo dice il coordinatore cittadino di Grande Sud, Andrea La Rosa, facendo riferimento ad alcune dichiarazioni rilasciate dal primo cittadino in occasione della riunione di maggioranza di martedì scorso. “Il sindaco di Vittoria, infatti – aggiunge La Rosa – ha detto di non essere affatto soddisfatto del primo anno di Amministrazione. Un anno di Amministrazione assolutamente incolore e insapore. In una parola: deludente. Ecco, questa è una riflessione che ci sentiamo di sottoscrivere e che mette in luce quello che andiamo dicendo da mesi. E cioè che questa Giunta non ha mai avuto lo smalto necessario per incidere sulle questioni fondamentali per il rilancio della città. E ci sono voluti dodici mesi per accorgersene. Sono parecchie le incompiute dell’Amministrazione Nicosia, come parecchi risultano essere i segnali di sofferenza che arrivano dal territorio. Per non parlare dell’incapacità di gestire l’ordinaria amministrazione per la quale l’attuale Giunta sembra essere completamente spenta e assente. Basta fare un giro per trovarsi di fronte ad una città sporca, abbandonata, priva di servizi e con numerosi disservizi. Lo dico con rammarico ma con la speranza che la mia possa rappresentare una sollecitazione propositiva per fare in modo che chi amministra non resti più lontano anni luce dal territorio. La speranza è che, dopo essersi resi finalmente conto che l’attività portata avanti è stata assolutamente improponibile nei confronti della città, la Giunta possa cambiare rotta e garantire quelle risposte che i vari settori di Vittoria attendono. Per quanto ci riguarda continueremo ad esercitare sino in fondo il nostro ruolo, quello, cioè, di oppositori a questa Amministrazione, rimanendo sempre vigili su tutto ciò che non va e fungendo da stimolo quando, così come è accaduto da un anno a questa parte, notiamo un rilassamento eccessivo che certo non garantisce il futuro della nostra città”.