Erosione. Tiziana Scuto: “danni ambientali ed economici per la fascia costiera ispicese”

“Non posso che associarmi alla denuncia fatta dall’On. Ammatuna in materia di erosione della costa”. A parlare è Tiziana Scuto, presidente del Comitato “Santa Maria del Focallo – Marina Marza” che da anni sollecita le istituzioni locali e chiede un intervento di tutela per il litorale ispicese devastato, nel giro di pochi anni, da una forte erosione, sempre più in evoluzione.
“La scomparsa di chilometri di spiaggia – continua la Scuto – il crollo di numerose passerelle per disabili e nel tempo, diversi cedimenti della carreggiata stradale della litoranea S. P. 67 sono il segno tangibile di un mare che avanza e della crescente gravità del fenomeno erosivo lungo la nostra fascia costiera! In assenza di interventi di tutela, l’erosione della costa ha continuato a determinare effetti sempre più devastanti non soltanto a livello ambientale ma anche a livello economico dato che si è determinata un’influenza negativa sul mercato immobiliare dell’intera zona marinara ed ha pregiudicato, in maniera irreversibile, il turismo balneare. Di anno in anno diminuiscono le presenze turistiche e crollano i prezzi degli immobili”!
Il Comune di Ispica, nel dicembre del 2008, ha avuto dal Ministero dell’Ambiente, un finanziamento di ben 3.600.000 euro: soldi mai spesi per la tutela della costa! Si è assistiamo solo all’evoluzione del fenomeno erosivo mentre, a livello burocratico, si è rimasti prigionieri di un immobilismo stagnante e deleterio! Negli anni è risultata inutile qualsiasi sollecitazione compreso un Convegno sull’argomento, organizzato dal Comitato “S. M. del Focallo – Marina Marza” il 7 agosto del 2009.
Molto, ormai, è perduto, ma è un dovere morale salvare quel che è rimasto e tutelare una delle più belle spiagge del litorale ibleo e della Sicilia sud orientale!

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