Stipendi agli operatori ecologici. Modica, protesta la Cgil, replica Puccia

L’Impresa Ecologica Giorgio Puccia ieri ha pagato la quattordicesima mensilità e duecento euro di acconto del mese di giugno agli operatori ecologici. La Cgil si ritiene insoddisfatta e annuncia possibili azioni di lotta in caso di ulteriori inadempienze. “Dalle voci che circolano – dice il segretario provinciale, Giovanni Lattuca – il Comune pare abbia emesso in favore dell’Impresa un mandato di pagamento che si aggira intorno a 350 mila euro. Se ciò dovesse trovare conferma i lavoratori si ritroverebbero ancora una volta beffati e maltrattati. Da ricordare che tra cinque giorni esatti gli operatori ecologici matureranno anche lo stipendio del mese di luglio 2012 oltre ai rimborsi Irpef. A questo punto, ci domandiamo : perché certe cose accadono soltanto a Modica? Perché i lavoratori debbono essere continuamente maltrattati in questo modo? Perché nessuno dell’Amministrazione comunale interviene in favore dei lavoratori, tra l’altro lasciando fare e strafare all’Impresa tutto ciò che ritiene fare? Da parte nostra tutto questo è inaccettabile”. Nei fatti l’azienda ha percepito 350 mila euro a titolo di acconto della fattura di marzo, anche se il Comune ha assicurato che la prossima settimana provvederà per il pagamento di un altro mandato. “Io credo che stiamo facendo il nostro dovere – dice l’imprenditore Giorgio Puccia -. Sull’acconto di marzo siamo subito venuti incontro alle esigenze dei lavoratori, anzi ho già pagato loro la quattordicesima. Si tenta conto che gli inadempienti non siamo noi, ma il Comune. Il contratto prevede che l’ente può essere in ritardo fino a tre mesi. Se calcoliamo che ci hanno liquidato il mese di marzo mi pare che in agosto siamo già a cinque mesi. Nonostante ciò cerchiamo di fare il possibile”. La Cgil chiede, in ogni caso, che i lavoratori siano saldati almeno fino al tutto il mese di giugno, nel caso contrario si riserva di proclamare lo sciopero di tutti gli operatori ecologici di Modica, precisando che lo sciopero sarà indirizzato soltanto nei confronti dell’Impresa Puccia e non nei confronti dell’ Amministrazione comunale.