Giovanni Di Mauro: la chiusura di Lingue, un’altra beffa per la provincia di Ragusa

Nei primi giorni di agosto in seno alla V Commissione Consiliare Cultura – Attivita’ Sociali sono state svolte due sedute sullo stato attuale dell’universita’ e il Vicepresidente del Consorzio Universitario Ibleo; Gianni Battaglia, in maniera chiara e dettagliata, ha illustrato quanto fino ad allora fatto rassicurando il regolare proseguimento della facolta’ di lingue a Ragusa.
“Nonostante l’impegno reale di tutti quei ragusani che hanno a cuore il bene della loro citta’ ancora una volta stiamo assistendo, passivamente e impotenti, all’ennesimo “sopruso” nei confronti dell’intera, o di quella che ancora resta,Provincia di Ragusa – dice il Presidente V commissione Consiliare, Giovanni Di Mauro – Dopo quella dell’aeroporto, del tribunale, della provincia stessa, della ferrovia, delle autostrade, quella dell’universita’ mi sembra l’ennesima beffa nei confronti del nostro territorio, dei nostri concittadini e dei nostri ragazzi.
La chiusura della facolta’ di lingue rappresenterebbe un grave danno economico per le nostre famiglie, sia quelle che hanno un beneficio economico per la massiccia presenza di studenti a Ragusa,sia per quelle famiglie che saranno costrette a mandare i propri figli fuori per poter continuare gli studi. Tutto questo arriva proprio quando il consorzio universitario ed i suoi soci sostenitori dopo tanti anni di sforzi economici notevoli erano quasi arrivati al traguardo del 2015 (anno in cui sarebbe finito il debito nei confronti di Catania) e l’universita’ a Ragusa avrebbe continuato ad interim il suo regolare percorso senza costi aggiuntivi per i nostri enti (Comune e Provincia).