Dopo la diffida ad adempiere all’approvazione del bilancio riequilibrato pervenuta al Comune di Comiso da parte della Prefettura di Ragusa, la conferenza dei capigruppo consiliari ha convocato per giorno 6 settembre p.v. la relativa seduta del Consiglio comunale.
Il vice presidente del Consiglio comunale Giuseppe Digiacomo, per conto dell’Ufficio di presidenza e della stessa conferenza dei capigruppo consiliari ha inviato una lettera al Prefetto di Ragusa, Cagliostro di cui si riporta il testo integrale:
“Premesso che la presidenza del Consiglio Comunale – e l’intero civico consesso – è sensibile alle tematiche indicate in oggetto ed è conscio dell’importanza degli adempimenti di legge richiesti, ai quali non vuole sottrarsi, si rileva tuttavia che l’Organo de quo è soggetto al rispetto del Regolamento Consiliare e pertanto coartato al rispetto della tempistica in merito all’esame e discussione delle proposte della Giunta Municipale. La Conferenza dei Capigruppo ha già fissato la seduta consiliare avente ad oggetto l’approvazione del bilancio riequilibrato per l’anno 2011 in data 6 settembre p.v., e cioè la prima data utile possibile.
La Giunta Municipale, infatti, ha approvato la proposta di bilancio riequilibrato in dato 18 luglio, trasmettendolo ai revisori dei conti il 23 luglio. A termini di regolamento, il collegio dei revisori ha venti giorni per esprimere il proprio parere che, è stato assicurato, sarà consegnato il 13 agosto. Il Consiglio comunale, a sua volta, ha venti giorni di tempo per esaminare, nel caso emendare, e approvare l’atto.
Poichè la diffida del Governo, che assegna un termine di trenta giorni per l’adozione dell’atto, reca la data del 7 agosto u.s. e la seduta del Consiglio comunale è stata convocata per giorno 6 settembre p.v., per quanto riguarda le incombenze relative alla presidenza e all’intero Consiglio comunale, sono stati rispettati i tempi di competenza”.