Modica, Mommo Carpentieri: “La Caserma dei Carabinieri deve ritornare presidio fondamentale per la legalità in Piazza Matteotti”

È in dirittura d’arrivo l’iter per il nuovo affidamento del convento del Carmine (attiguo all’omonima chiesa) all’arma dei Carabinieri, in piazza Matteotti a Modica. A darne notizia è l’ex vicepresidente della Provincia Mommo Carpentieri, che con una propria nota, auspica che l’iter possa concludersi il prima possibile, ricordando che la firma sulla delibera di completamento dei lavori, per una somma pari a 350000 euro, porta in calce il suo nome. “Si attendono soltanto le ultime formalità burocratiche da parte della Provincia – afferma Carpentieri -, per il successivo riaffidamento dell’immobile all’arma dei Carabinieri; riportando, così, la caserma della compagnia di Modica nel centro storico della città. Dobbiamo fare in modo – commenta – che il sito storico ritorni ai legittimi proprietari, come originariamente nelle intenzioni della Provincia di concerto con l’Arma”. Mommo Carpentieri interviene, inoltre, sulla questione – sollevata da molti – relativa alla pregevole importanza architettonica del convento del Carmine. “Ritengo che i restauri siano stati effettuati per garantire il presidio di legalità nel centro storico e ciò non possa essere disatteso. Penso, inoltre, che ci siano diversi beni di notevole importanza artistica a Modica, da Palazzo dei Mercedari al Chiostro di Santa Maria del Gesù, e nessuno si lamenta che non vengano aperti al pubblico. Si possono trovare forme alternative per aprire ai turisti l’immobile ma non togliendolo dalla disponibilità dell’Arma”. Carpentieri, in conclusione, ritiene che anche Modica alta meriti un presidio dei Carabinieri. “Modica alta, come quartiere storico della nostra città, merita un attento presidio dei Carabinieri che possa far sentire, alla popolazione del quartiere, la vicinanza dello Stato. Ciò, però, non può avvenire – come qualcuno propone – a discapito del presidio di Piazza Matteotti”.