COME SE LA DIFFUSA DIFFIDENZA PER I POLITICI NON BASTASSE, ADESSO, PUR DI CONQUISTARE UNO SPAZIO MEDIATICO, CADONO NEL RIDICOLO. La riflessione di Ballarò

Ne avevamo sentite tante, troppe per non provare nausea da ogni dichiarazione che esce dalle bocche dei politici, ma ancora non si era sentito che un candidato alla Presidenza d’una Regione potesse superare ogni precedente, dichiarando che nel caso d’una sua vittoria elettorale si voterà alla castità.
Questa novità nel panorama politico, riguarda l’ex Sindaco di Gela Rosario Crocetta ,il quale convinto che ai siciliani serva un Presidente della Regione casto, non esita a dichiarare pubblicamente che se sarà eletto, rinuncerà alle sue attività sessuali. E chi se ne frega !
L’Onorevole Crocetta se vorrà, anche da Presidente della Regione potrà fare tutto il sesso che vorrà e con chi vorrà, ai siciliani non serve uno che sacrifichi le normali attività sessuali, bensì qualcuno che sappia rinunciare ai propri interessi personali e che inverta le tendenze che hanno caratterizzato le esperienze dei suoi predecessori che tanto danno hanno provocato al popolo siciliano.
Ai siciliani serve un uomo onesto che sappia essere da esempio per chi lo circonda, un uomo che non usi la politica per il proprio potere ma che ne sia al servizio, un politico con spirito missionario , pur non facendo alcun voto di castità. Se l’onorevole Crocetta pensa di poter assolvere a quanto i siciliani chiedono a gran voce, potrà essere il benvenuto, se invece conta di cambiare la politica, rinunciando alle sue legittime esigenze sessuali, ha sbagliato tutto ancor prima di cominciare. E chissà quante ne dovremo sentire ancora nei prossimi due mesi!