Sequestrati beni per oltre 500 mila euro a presunto usuraio pozzallese

Ieri mattina, a parziale conclusione di articolata e prolungata attività investigativa condotta su un pericoloso giro di usura a Pozzallo, i militari della Stazione Carabinieri di Pozzallo hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo emesso dal Tribunale di Modica su richiesta della locale Procura sottoponendo a sequestro beni mobili ed immobili che, nel corso delle indagini, sono risultati essere di proprietà di T.G., 80enne pensionato pozzallese.
In particolare i militari dell’Arma, dopo essersi recati a Ragusa presso i competenti uffici dell’Agenzia del Territorio di Ragusa e del Pubblico Registro Automobilistico, hanno sequestrato un’autovettura di media cilindrata; un appartamento situato a Dairago, provincia di Milano,e composto da 10 vani con garage di 30 metri quadri, un immobile a Pozzallo composto da un appartamento di 10 vani,  da un locale commerciale di 123 metri q e da un garage di 20 mq; un appartamento situato a Pozzallo e composto da 6 vani; un terreno situato a Pozzallo di 300 mq circa; terreno situato a Pozzallo di 1000 mq circa.
I Carabinieri hanno poi “bloccato” 3 conti corrente aperti dall’indagato presso altrettanti istituti di credito di Pozzallo alla cui direzione i militari hanno notificato il provvedimento cautelare emesso dall’autorità giudiziaria. Il valore stimato dei beni sottoposti a sequestro è di circa 500 mila euro. Si tratta del secondo pesantissimo colpo inferto dai Carabinieri della Compagnia di Modica nel giro di poco più di un anno contro il reato di usura. Sempre a Pozzallo, infatti, nel giugno dell’anno scorso, i Carabinieri arrestarono due persone accusate di “strozzinaggio” e deferirono in stato di libertà il direttore pro tempore di una filiale pozzallese della banca Agricola Popolare di Ragusa.

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