Modica, tributi comunali. Presentato lo Sportello Unico. ll Comune avvia contenzioso con la Serit

La creazione e l’organizzazione di un “front office”, un ufficio delle entrate con uno sportello unico adeguato a dare risposte dirette agli utenti, cioè ai cittadini. È questa la novità illustrata ieri mattina, in un incontro con la stampa, dal sindaco Antonello Buscema, dall’assessore al Bilancio Santino Amoroso, dal consulente tributario del sindaco Sergio Trovato e dal dirigente del terzo settore, Angelo Carpanzano. Lo sportello unico, situato nell’ex “Palaposte”, contribuirà – secondo l’amministrazione – alla lotta all’evasione e all’elusione tributaria, al fine di allargare la platea degli utenti e con l’intento di diminuire le tasse. L’amministrazione, oltre a “snocciolare” le cifre degli introiti derivanti dai tributi, ha anche annunciato l’apertura un contenzioso con la Serit per la Tarsu, l’ICI e le multe dal codice della strada messi a ruolo e non riscosse.  Il consulente tributario del sindaco Sergio Trovato, ha già avviato un precontenzioso con il concessionario, per verificarne l’attività e fare emergere quanti dei diciassette milioni e cinquecento mila euro, rimasti inevasi possono essere introitati dal comune, che in questa vicenda andrà fino in fondo. “La creazione dello sportello unico nell’ex palazzo delle poste – commenta l’assessore al Bilancio Santino Amoroso -, vuole ricreare un rapporto di collaborazione con il cittadino, il quale deve essere posto nella condizione di poter verificare la sua posizione contributiva e pagare anche ratealmente quanto dovuto. L’ente oggi è in credito di quasi diciannove milioni di euro per ruoli non pagati e per i quali stiamo lavorando per recuperali. Il cittadino che paga per noi è un privilegiato che va salvaguardato e difeso – conclude – rispetto a chi non pagando, fa gravare il peso delle tasse sugli utenti che fanno il loro dovere. L’ente è oggi autonomamente in condizione di poter emettere i ruoli di verificarne il pagamento, disporre il coercitivo e aprire il contenzioso.” Nella parte conclusiva, per l’assessore Amoroso, anche un’annotazione politica: “Ogni volta che emettiamo un ruolo, c’è gente che tenta di fare di tutto per danneggiare l’ente, confondendo l’utente a danno dell’erario. Questo – conclude – non fa il bene della città, anzi, si va assolutamente contro di essa”.