RAGUSA. “PIANI DI SVILUPPO DI FILIERA”: OCCORRE UNA PROROGA NON SI PUO’ ACCETTARE UN BANDO PUBBLICATO A FINE LUGLIO E CON SCADENZA AL 3 SETTEMBRE

Il Distretto Produttivo Siciliano Lattiero Caseario, ha inviato all’Assessore Regionale per le Attività Produttive, Marco Venturi, il documento (approvato con voto unanime dai sottoscri2ttori presenti all’assemblea distrettuale tenuta nei giorni scorsi in videoconferenza a Ragusa e a Cammarata) col quale viene ufficialmente chiesta ufficialmente la proroga del termine per la presentazione delle istanze e dei progetti (fissato per il prossimo 3 settembre) per accedere ai benefici a favore e a sostegno delle imprese e dei soggetti aderenti ai “Piani di Sviluppo di Filiera”.
L’iniziativa fa seguito e formalizza quanto già chiesto personalmente in occasione dell’incontro che ha avuto luogo a Palermo fra lo stesso Assessore Venturi ed il Presidente del Distretto, Enzo Cavallo, accompagnato, per l’occasione dal suo Vice Totò Tuzzolino. Il documento, contenente la richiesta di proroga, fa espresso riferimento al “Bando per la Selezione dei progetti del P.O. FESR Sicilia 2007-2013, seconda fase” di cui al DA del 9 luglio 2012, pubblicato sulla GURS n.29 del 20 luglio scorso, e sottolinea le ragioni che giustificano la richiesta, in ordine alle enormi e comprensibili difficoltà, legate alla penalizzante ristrettezza dei tempi a disposizione dei soggetti interessati, rese ancor più evidenti ed insuperabili dal fatto che coincidono col mese di agosto, periodo in cui è inimmaginabile pensare che possono essere approntate pratiche ed elaborati progetti, fra l’altro, di una certa complessità e di enorme delicatezza. Il tutto centuplicato per i Distretti di recente riconoscimento, come il “Lattiero Caseario”, impegnato ancora, non solo nella fase di organizzazione interna, ma anche e soprattutto nella rielaborazione di un Patto che, dopo quattro anni (dalla data di richiesta alla data di riconoscimento), dovrà essere necessariamente rivisto, aggiornato e reso compatibile con la nuova realtà produttiva, economica, finanziaria e commerciale.
Da considerare che così come deciso dalla Assemblea, il Distretto ha chiesto agli altri Distretti, agli Enti Locali, alle Camere di Commercio e a tutte le Organizzazioni Imprenditoriali oltre che all’Assessore Regionale all’Agricoltura, di intervenire a sostegno di una proroga ritenuta indispensabile non solo per venire incontro alle giustificate esigenze degli allevatori, degli imprenditori e dei soggetti interessati ma anche per dare credibilità alla stessa Regione che, dopo anni di silenzio, non può decidere di avere tanta fretta, in maniera così repentina fino al punto di vanificare le attese di coloro che, nonostante la crisi e le difficoltà, vorrebbero ancora scommettersi nell’interesse della economia e della vita della Sicilia.

“Non si può fare un Bando a fine luglio fissandone la scadenza il 3 settembre! – ha dichiarato il presidente del Distretto Enzo Cavallo – Sembra una vera e propria sfida. Confidiamo nella sensibilità di chi dovrà decidere. La proroga ci vuole perché chi deve presentare le istanze in questo periodo non può far nulla per il fatto che è impossibile acquisire tutti i documenti, pareri ed autorizzazioni. Per quanto ci riguarda stiamo comunque divulgando il Bando per mettere tutti nelle condizioni di conoscerne i contenuti e le opportunità. Il tutto tenendo conto che anche coloro che non ancora sottoscritto il Patto possono ancora farlo e possono aderire al Bando”

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